
Ponte Vecchio visto dall'alto (foto d'archivio Fotocronache Germogli)
Firenze, 28 febbraio 2019 - Inizia venerdì a Firenze, per proseguire anche sabato 2 e domenica 3 marzo l’Assemblea generale degli esperti della Fondazione Romualdo Del Bianco, giunta ormai alla sua 21° edizione, in concomitanza con un Simposio Internazionale che avrà come tema portante il ruolo del Patrimonio nel costruire la pace tra i Paesi per la crescita della Comunità internazionale in pacifica coesistenza, dal titolo di grande valore e risonanza “Heritage ad a builder of peace”. Oltre 200 rappresentanti provenienti da 42 paesi dei 5 continenti saranno presenti nelle 3 giornate a Firenze nell'ambito del "Life Beyond Tourism International Showcase": un'occasione culturale e commerciale per avviare relazioni con la rete internazionale affiliata al Movimento Life Beyond Tourism.
L’Assemblea vedrà quest’anno il Regno del Bahrain ospite d’onore con la partecipazione dei massimi esponenti del Paese che porteranno con sé le espressioni artigianali e la cultura di questo affascinante territorio. A latere dell’Assemblea annuale verrà infatti organizzata una Exhibition Bahrain Cultural Expressions dove poter apprezzare la cultura, le opere di artigianato (ceramiche, porte intarsiate, ecc.), i costumi, le delizie culinarie principalmente dell’arte pasticcera, la musica e le danzatrici del folklore locale; e ancora mini incontri sulla storia e cultura del Paese, accompagnati da suggestive immagini e da percorsi olfattivi con diffusori di spezie e incensi per immergersi nella vera atmosfera bahrenita. La mostra, guidata da SE Sheikha Mai Mohammed Al Khalifa, Direttore Generale di Cultura e Arti del "The Bahrain Authority for Culture and Antiquities”- BACA -, si svolgerà nella sala Borselli dell’Auditorium al Duomo.
Il Regno del Bahrain, paese ospite, aprirà i lavori dell’Assemblea nella giornata di sabato 2 marzo presso l’Auditorium al Duomo. Dopo i saluti di benvenuto e gli onori di casa del Presidente della Fondazione Paolo Del Bianco, Il Direttore Generale di Cultura e Arte Sheikha Mai Mohammed Al Khalifa, introdurrà infatti il Paese e ne descriverà il contesto geografico la sua evoluzione storica e socio-culturale con il supporto di video e immagini, contestualizzando il ruolo del Bahrain nelle attività del Movimento.
A distanza di un anno esatto dalla costituzione del Movimento Life Beyond Tourism, naturale evoluzione dell’attività della Fondazione che vanta oggi una rete internazionale composta da oltre 500 istituzioni in 111 Paesi in tutto il mondo, il Simposio riunirà i principali attori della Comunità Internazionale Life Beyond Tourism e tutti gli affiliati al Movimento per il classico momento di incontro e confronto annuale che rappresenta una vera e propria “rivoluzione culturale e commerciale”. Lo stesso Presidente Paolo Del Bianco nella sua pubblicazione di sintesi in 3 lingue dei contenuti scientifici della Fondazione Romualdo Del Bianco e dell’Istituto Internazionale Life Beyond Tourism sull’orientamento dei Siti Patrimonio dell’Umanità attraverso al viaggio per il dialogo, il rispetto per la diversità e la salute del pianeta Terra, intitolata “Patrimonio Mondiale Costruttore di Pace”, ha dichiarato: “Nei siti Patrimonio, che si adoperano per la pace, il Patrimonio acquisisce un’anima e protegge e valorizza sé stesso e forma i visitatori e i residenti e tutti i soggetti della catena del viaggio alla protezione di tutto il patrimonio e del Pianeta Terra”.
All’Assemblea sarà presentata in anteprima la nuova edizione aggiornata 2019 della pubblicazione “Heritage for Building Peace” alla presenza delle Istituzioni e del Consigliere Speciale del Direttore Generale dell’Unesco, Mounir Bouchenaki. Questa edizione dell’Assemblea sarà infatti il podio di lancio di un appello per guardare ai Siti Patrimonio dell’Umanità con occhi diversi, come un terreno di formazione al dialogo tra diverse culture, una grande opportunità per favorire il viaggio dei valori che va ben oltre a quello dei soli servizi e consumi e Life Beyond Tourism ne è il principale testimonial, avendo diffuso il concetto di esercizio al dialogo, quindi un orientamento alla conoscenza, all’amicizia e alla pace creando relazioni in tutto il mondo e contatti nell’ampia rete internazionale.
Nelle due giornate si svolgeranno incontri, confronti e scambi con gli esponenti dei paesi partecipanti, raddoppiati rispetto allo scorso anno: Armenia, Australia, Azerbaijan, Bahrain, Bosnia and Herzegovina, Brazil, Burkina Faso, Cambogia, Canada, Cina, Colombia, Congo, Egypt, France, Georgia, India, Israel, Italy, Japan, Kazakhstan, Kyrgyzstan, Lithuania, Mexico, Morocco, Netherland, Norway, Pakistan, Peru, Poland, Portugal, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Spain, Taiwan, Turkey, Ukraine, United Kingdom, Ungheria, United States of America, Vietnam. Aziende e piccoli artigiani, autori e organizzatori: una partecipazione interessante per tutti, fondamentale per la crescita della propria attività, che consente di affacciarsi al mercato estero con facilità potendo contare sul supporto della condivisione nell’ampia rete e la condivisione di istituzioni governative e non tra cui UNESCO, UNWTO, ICOMOS, IUCN, ICOM.