Borgo San Lorenzo, convegno sulla vita del medico Angelo Gatti

Il 6 aprile all’oratorio di Sant’Omobono

Il dottor Angelo Gatti raffigurato nel 1764 dal pittore Louis Carrogies Carmontelle

Il dottor Angelo Gatti raffigurato nel 1764 dal pittore Louis Carrogies Carmontelle

Borgo San Lorenzo (Firenze), 4 aprile 2024 - Un convegno di studi sul dottor Angelo Gatti, medico mugellano, nativo di Ronta di Mugello, in occasione del 300esimo anniversario della nascita (1724-2024). È quello che si terrà sabato 6 aprile a Borgo San Lorenzo presso l’Oratorio di Sant’Omobono, davanti alla Pieve, con inizio alle ore 10. Angelo Gatti è conosciuto principalmente per le sue innovazioni nel campo dell'inoculazione, pratica introdotta in conseguenza delle epidemie di vaiolo, che nella seconda metà del XVIII secolo arrivava a colpire sei italiani su dieci. La pericolosità del vaiolo era accentuata dalla sua mancanza di ciclicità: focolai dell'infezione erano infatti sempre presenti sul territorio, e tutti gli studi condotti fino al XVII secolo non erano stati sufficienti a trovare un modo sicuro per debellarla. Di particolare nota era la cosiddetta 'teoria dell'immunizzazione': era credenza diffusa che tutti, prima o poi, avrebbero contratto il vaiolo, e si cercava quindi di indurre l'infezione in alcuni pazienti, preferibilmente giovani (era credenza diffusa che i giovani fossero più resistenti alla malattia) e di controllarne il decorso. Un perfezionamento di questa teoria era la tecnica dell'inoculazione (inserzione nel corpo del paziente di materiali infetti), progredita fino a permettere di individuare due tipi di vaiolo: vaiola minor (benigno) e vaiola maior (maligno, e spesso mortale). Nel XVII secolo, la tecnica si era ormai estesa fino alle regioni del Mar Caspio, e venne introdotta ufficialmente in Europa da Lady Montagu, diffondendosi fra i sovrani europei e arrivando in Italia nel 1722, dove venne incoraggiata nel Granducato di Toscana. Al convegno di Borgo San Lorenzo dopo i saluti istituzionali saranno relatori il professor Giovanni Cipriani (Il vaiolo, dalla inoculazione alla vaccinazione); la dottoressa Veronica Massai (Medicina e Potere: Angelo Gatti e l’inoculazione del vaiolo); il professor Diego Carnevale, dell’Università Federico II° di Napoli (Medicina e Religione a Napoli nella seconda metà del secolo XVIII); il dottor Pier Tommaso Messeri (Intorno ad Angelo Gatti: persone, luoghi, aneddoti). Dato che siamo in pieno ‘700, e all’interno dell’Oratorio di Sant’Omobono è collocato un piccolo organo settecentesco, la professoressa Marilisa Cantini, docente di musica e organista ufficiale della Pieve di San Lorenzo, fra una relazione e l’altra eseguirà tre brevi brani di Domenico Zipoli e Giovan Battista Bassani. Una parentesi musicale che impreziosirà questo significativo convegno di studi di un emerito personaggio che ha onorato la sua terra nel mondo al pari del dottor Edward Jenner. La cittadinanza è invitata, si inizia alle ore 10. Maurizio Costanzo 

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