
Non mollare, gennaio 1925 con il gruppo che conteneva la redazione del giornale
Firenze, 9 giugno 2025 – Era il 9 giugno del 1937 quando l'auto dei fratelli Rosselli che vissero a lungo in esilio a Parigi, venne bloccata da una squadriglia armata di miliziani appartenenti alla Cagoule, frangia dell'estrema destra francese, forse su ordine dei vertici fascisti italiani, che si accanì sui di loro. Carlo morì sotto i colpi di pistola, Nello fu assassinato a pugnalate. I corpi dei due fratelli esponenti dell'antifascismo venero abbandonati su una stradina secondaria e ritrovati solo dopo qualche giorno. Nel centenario della nascita di Non Mollare, foglio antifascista nato a Firenze nel gennaio del 1925 e che fu costretto a cessare le pubblicazioni nell’ottobre dello stesso anno, la compagnia teatrale Chille de la balanza promuove un articolato progetto culturale all’interno dell’Estate Fiorentina del Comune di Firenze. Un festival omaggio a un’esperienza che ha segnato la storia della libertà di pensiero in Italia e che, a distanza di cento anni, conserva intatta la sua forza. Non Mollare fu la prima espressione organizzata di dissenso al regime fascista, un foglio clandestino nato attorno alla figura di Gaetano Salvemini, al quale si unirono Ernesto Rossi, Carlo e Nello Rosselli, Nello Traquandi, Tommaso Ramorino. Come ricordava nel 2005 Nello Ajello, quel motto — «Non ci è concessa la libertà di stampa? Ce la prendiamo» — diventò un simbolo del giornalismo clandestino e della resistenza civile. Con appena ventidue numeri, pubblicati tra gennaio e ottobre del 1925, Non Mollare riuscì a scuotere le coscienze di un’Italia che stava scivolando verso la dittatura. Il progetto dei Chille — storica compagnia di teatro di ricerca (o di “ritrovamento” come ama definirsi) diretta da Claudio Ascoli e Sissi Abbondanza, residente da quasi trent’anni all’ex manicomio di San Salvi — nasce in collaborazione con alcune delle più importanti realtà fiorentine e toscane legate alla memoria democratica e alla storia dell’antifascismo: la Fondazione Circolo Fratelli Rosselli presieduta da Valdo Spini, l’Istituto Storico Toscano della Resistenza, la Fondazione Ernesto Rossi – Gaetano Salvemini, l’Archivio Piero Calamandrei, Anpi Firenze, Spi Cgil, Memorie di Resistenza Fiorentina, le biblioteche comunali Pietro Thouar, Mario Luzi, Canova, e il Cantiere della Memoria del Quartiere 2. Il festival avrà una significativa anteprima proprio oggi, giorno dell’anniversario dell’uccisione dei fratelli Carlo e Nello Rosselli. Nel pomeriggio alle ore 16, presso la sede della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli in via degli Alfani 101 r, verrà proiettato il documentario “Presenti nella storia: la voce dei Fratelli Rosselli”, realizzato da studenti e insegnanti dell’Istituto Salvemini – Duca D’Aosta. Seguirà una lettura scenica a cura dei Chille de la balanza con Claudio Ascoli accompagnato dalla giovane attrice Martina Capaccioli. Nell’occasione saranno letti brani tratti da “Socialismo liberale” e dallo stesso Non Mollare..Un convegno storico, con la partecipazione di studiosi come Patrizia Guarnieri, Luca Menconi, Sandro Rogari e Valdo Spini arricchirà il pomeriggio che si concluderà con la presentazione del libro “Aldo Rosselli, scrittore”, a cura di Consuelo Ciatti. L’ingresso a tutta la giornata è gratuito, si consiglia la prenotazione, scrivendo a [email protected] oppure telefonando o mandando un messaggio whatsApp al numero 335 6270739. Maurizio Costanzo