A Firenze nasce la Casa delle donne: il 21 marzo l'inaugurazione

Ha sede alle Murate e sarà luogo dedicato ai diritti con attività aperte alla città. Il via con tre giorni di iniziative

La presentazione della Casa delle donne

La presentazione della Casa delle donne

Firenze, 20 marzo 2024 - Da domani apre a Firenze La Casa delle Donne, lo spazio di incontro e confronto, dedicato ai diritti che ha sede all’interno del complesso delle Murate. Voluto con forza dalle associazioni che lavorano per i diritti e dall’amministrazione comunale, la ‘Casa delle donne’ diventa realtà nell’immobile di proprietà del Comune di via delle Carceri 8 dopo i lavori avviati lo scorso agosto grazie alla delibera dell’assessora a diritti e pari opportunità Benedetta Albanese. L’inaugurazione ci sarà domani con numerosi eventi, fra cui laboratori, letture, tavoli di lavoro e musica che continueranno fino a sabato 23 marzo. Il Comune concede in uso gratuito al progetto la struttura in via delle Vecchie Carceri, al Modulo 6, dentro il Complesso delle Murate, all’associazione temporanea chiamata DoMo, acronimo di DOnne in MOvimento per i diritti, composta da alcune associazioni della Rete Informadonna, ed in particolare da Nosotras APS, Co-Co' Spazio CO-STANZA e Le Curandaie APS che hanno in concessione l’immobile. La Casa delle Donne di Firenze andrà ad arricchire un luogo già animato da molti servizi comunali, di carattere culturale e non solo, rivolti alla cittadinanza e sarà vicino alla sede dello Sportello Informadonna del Comune, anch’esso alle Murate. Da adesso in poi l’immobile, di circa 120 metri quadrati, è assegnato in concessione d’uso gratuito all’associazione DoMo e ospiterà progetti di natura culturale, artistica, educativa, formativa, sociale e di aggregazione e di socializzazione.

La tre giorni prenderà il via il 21 marzo, primo giorno di Primavera, Capodanno persiano, Giornata della poesia: ed è con un invito a donare un libro di una poeta che alle 15 si inaugurerà la CDD con letture realizzate con l’aiuto delle amiche della Casa delle Donne, artiste e attrici come Letizia Fuochi, cantautrice fiorentina, Fiamma Negri, Giusi Salis, Letizia Sacco, Monica Bauco. Il 22 marzo (ore 16-18) ci saranno tre tavoli tematici: uno sul principio di autodeterminazione, condotto da associazione Co-Co Spazio Costanza, Uno sull’ascolto e la partecipazione condotto da Le Curandaie APS e il terzo sulla non discriminazione condotto da Nosotras onlus. Sabato 23 invece, dalle 14,30 alle 17 voce alle attiviste della CDD che già da alcune settimane stanno lavorando sul quartiere per sondare le aspettative e le necessità degli abitanti.

La tre giorni proseguirà il 22 sera, dalle 20 alle 22, con la musica e la diretta su Controradio: All Girls to the front, citazione delle Bikini Kill, il titolo dell’appuntamento. Un cameo introduttivo lo porteranno Ginevra di Marco e Francesco Magnelli e poi gli interventi delle associazioni di questa nascente realtà prenderanno ritmo con i suoni della world music delle fiorentine Trinadamas. Sempre cultura e spettacolo il pomeriggio di sabato, dalle 17,30 con Sfumature Cicatrici su misura per donne esposte, spettacolo a cura di Punti di Vista Teatro.

La Casa delle Donne è uno spazio inclusivo, pensato per tutti i generi e per tutte le famiglie: sabato 23, la mattina, spazio ai laboratori, sulle questioni di genere. Dalle 10 alle 11 Uniche Ma Plurali propone Che genere di film ovvero un accompagnamento a una visione consapevole per famiglie (dai 7 anni di età). Stesso orario anche per Tricottiamo con Ettore, laboratorio di letture straordinarie (dai 3 anni di età) a cura di Azione Gay e Lesbica. Infine dalle 11,30, la Mia Ostetrica propone Da Le mie cose a Le Mestruazioni, laboratorio esperienziale per famiglie in pubertà. Tutte le attività sono ad ingresso gratuito ma con iscrizione obbligatoria da effettuare tramite il sito web.

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