MAURIZIO COSTANZO
Firenze

23 dicembre, la 'piccola-vigilia' e il luogo d'Italia col Natale anticipato

In Italia, in un paese dell’Abruzzo, si rinnova una tradizione che ha quattro secoli di vita e anticipa a oggi la festa

Addobbare l'albero (foto da web)

Firenze, 23 dicembre 2023 – Oggi, 23 dicembre, è la “piccola vigilia”. In vari Paesi scandinavi, come la Finlandia, si usa addobbare l’albero ed è tradizione riunirsi con tutta la famiglia per fare insieme la sauna. Ma anche in un Comune d’Italia oggi è un giorno molto particolare, perché si rinnova una tradizione che va avanti da oltre quattro secoli, e in un certo senso oggi si anticipa il Natale. Se per tutti il 23 dicembre è solo il giorno dell’antivigilia, non è così a Lanciano, in provincia di Chieti, dove il Natale inizia proprio in questo giorno con una tradizione unica nel suo genere, chiamata “Squilla”. Tutto ebbe origine nel 1607, quando l’arcivescovo Paolo Tasso fece un pellegrinaggio di pochi chilometri alla chiesetta dell’Iconicella, per rievocare il viaggio verso Betlemme di Giuseppe e Maria.

Una pratica devozionale che fu accompagnata dal rintocco delle campane delle chiese che prese il nome appunto di “squilla”. Proprio come quattrocento e più anni fa, e come ogni anno, oggi la campana sulla torre civica comincerà a suonare verso l’imbrunire seguita dal rintocco di tutte le chiese cittadine. Appena il tempo di scambiarsi gli auguri al suono di quel solenne scampanio, che le strade si svuotano per la processione e la messa. Le famiglie poi si riuniscono a casa del capostipite per un rito domestico altrettanto solenne. Il più anziano entra in una stanza ed è allora che inizia una processione casalinga, dal più grande d’età al più piccolo, per recarsi da lui e baciargli la mano, consolidando così il legame familiare in segno di pace, riconciliazione e amore. Subito dopo, sempre oggi, nel giorno della ‘squilla’, avviene lo scambio dei doni.

E dopo la cena a suon di piatti tipici, un altro rito che si consuma nel comune abruzzese è l’accessione del camino con un tronco molto robusto che avrà il compito di bruciare, riscaldando il focolare domestico, per tutte le feste fino all’Epifania.

Nasce oggi Dino Risi nato il 23 dicembre del 1916 a Milano. Il geniale creatore de "Il sorpasso", esordì a 30 anni, si è fatto le ossa con ‘Il viale della speranza’, si è messo in luce con ‘Vacanze col gangster’. ‘Il segno di Venere’ con Loren -De Sica e il sequel ‘Pane amore e...’ sancirono il suo successo. Ma fu ‘Poveri ma belli’ a fare la sua fortuna, tanto da generare due cloni (‘Belle ma povere’ e ‘Poveri milionari’). Verranno poi ‘Il mattatore’, ‘Una vita difficile’, ‘I mostri’, ‘La moglie del prete’, ‘Profumo di donna’. Titoli che hanno fatto la storia del cinema per cui è stato definito il generale della commedia all'italiana. Sempre brillanti e caustiche le sue affermazioni, come quando disse:In ogni paese c'è una orrenda casa moderna. L'ha progettata un geometra, figlio del sindaco”.