SIMONE CIONI
Sport

Empoli, D'Aversa: "Fondamentale vincere a Monza per la salvezza"

D'Aversa sprona l'Empoli a dare il massimo contro il Monza per avvicinarsi alla salvezza. Formazione e motivazioni chiave.

Roberto D’Aversa prima del fischio d’inizio della vittoriosa sfida contro il Parma, che ha ridato slancio a tutto l’ambiente (Gasperini FotoCronache/Germogli)

Roberto D’Aversa prima del fischio d’inizio della vittoriosa sfida contro il Parma, che ha ridato slancio a tutto l’ambiente (Gasperini FotoCronache/Germogli)

di Simone Cioni

"Siamo al punto di non ritorno, 180 minuti dalla gioia oppure dal dolore, e noi dobbiamo lottare affinché si verifichi la prima ipotesi". Così Roberto D’Aversa alla vigilia della prima di due partite fondamentali per la salvezza dell’Empoli, quella odierna alle 20.45 a Monza. "Ho chiesto ai ragazzi di dare il duecento per cento e devo dire che hanno risposto alla grande – prosegue l’allenatore azzurro –. Se vogliamo dare importanza alla vittoria col Parma dobbiamo ottenere un risultato a Monza. Non sarà una partita semplice, nell’ultimo turno ha vinto contro l’Udinese, ma a prescindere da questo domani (oggi per chi legge ndr) le motivazioni devono fare la differenza. È fondamentale per poterci poi giocare il nostro obiettivo all’ultima partita".

Per quanto riguarda la formazione, intanto, la prima notizia è che ieri tutti hanno svolto la rifinitura, compresi quindi Ismajli, Viti, Solbakken e Kovalenko. Chiaramente ciò non vuol dire che, essendosi allenati solo ieri in gruppo, possano partire dall’inizio, anche se difficilmente Ismajli e Viti non saranno a guidare la difesa. "Valuteremo meglio domani mattina (oggi per chi legge ndr) le varie situazioni e quanto minutaggio possono garantire, poi come sempre dovrò tenere conto di tutte le partite che si giocano nella partita – ha ammesso D’Aversa –. In settimana abbiamo provato più soluzioni, sia ad una punta che a due, ma si deve ragionare anche sulla condizione fisica dei ragazzi e sul contesto della gara. Tuttavia, il peso della partita è molto importante e dovremo andare in campo con coraggio per fare un risultato pieno, ma serviranno anche pazienza ed equilibrio".

D’Aversa ha ammesso quindi che partire subito con Esposito e Colombo, con alle loro spalle Fazzini, è un’eventualità ma anche la più consueta formula con due trequartisti alle spalle di una sola punta. Su Anjorin, pesantissimi i suoi due gol contro Venezia e Parma, l’allenatore abruzzese resta invece più cauta sulla possibilità o meno che possa partire dall’inizio. "A Firenze mi sono preso un rischio a farlo giocare dal primo minuto, anche se poi la sostituzione non fu per questo – spiega –, devo però pensare non solo a questa importantissima sfida contro il Monza, ma anche al fatto che ce ne sarà un’altra altrettanto importante dopo e che il centrocampista inglese dovrà essere a disposizione".

La vittoria col Parma ha senza dubbio rialzato l’indicatore del morale e anche questo è fondamentale in vista del rush finale. "Avevo chiesto fiducia nei ragazzi e nell’ambiente. Si è ricreato l’entusiasmo per l’obiettivo – conclude D’Aversa –. L’ambiente ci ha dato una grande mano, in altre piazze non sarebbe successo, adesso dobbiamo lottare per un finale che ci porti gioia. I nostri tifosi verranno numerosi in Brianza per sostenere i ragazzi. Siamo consapevoli che il traguardo è alla nostra portata, che ce la possiamo fare. Siamo tornati alla vittoria dopo tanto. Non respiravamo quelle sensazioni da tempo e ora dobbiamo tenerle bene a mente per continuiamo a lottare per il nostro obiettivo. Non dobbiamo andare a Monza pensando che sia facile: le esperienze passate, del club ma anche le mie da calciatore, ci devono servire per questo. Quella di Monza è una gara che può determinare".

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