Il calciomercato. Gyasi rinnova Poi a Palermo in prestito

Novità nel passaggio di Gyasi al Palermo. Nulla che metta in pericolo la trattativa, di cui si attende solo l’ufficialità dei comunicati delle due società, ma sulla formula. Se in un primo momento infatti sembrava che l’esterno ghanese potesse rescindere il contratto che lo legava all’Empoli fino a giugno 2026 per poi firmare da svincolato col Palermo, senza quindi alcun incasso da parte della società azzurra (una decisione che, al netto dello stipendio tra i più alti in rosa risparmiato lasciava un po’ perplessi), adesso succederà esattamente l’opposto. Gyasi prolungherà infatti fino al 2027 il rapporto che lo lega al club azzurro per poi tornare in Sicilia dove è nato in prestito con obbligo di riscatto a determinate condizioni (sulla carta facilmente raggiungibili). In questo modo non ci sarà comunque un esborso in denaro immediato da parte del Palermo, ma euro freschi arriveranno nelle casse azzurre la prossima estate. A questo punto resta slegata da questa operazione la possibile trattativa che vedrebbe il giovane italo-serbo Ajosa Vasic (classe 2002) fare il percorso inverso. È confermato che all’Empoli il giocatore piace, lo seguiva già ai tempi del Padova in Serie C, ma al momento dalle stanze di Monteboro non filtra nulla sul possibile esito della trattativa. Sulla trequarti offensiva, invece, un altro nome su cui il direttore sportivo Gemmi ha chiesto informazioni è Mattia Liberali del Milan. Fantasista mancino classe 2007, Liberali giostra spesso come attaccante esterno alto a destra, ma nel modulo di Pagliuca potrebbe ricoprire il ruolo di trequartista da solo o in coppia. Nell’ultima stagione ha fatto il suo esordio in Serie A, oltre a giocare 8 gare in C con il Milan Futuro e collezionare 20 presenze in Primavera, con 4 reti e 2 assist. Scaltro nel muoversi fra le linee, è molto dotato tecnicamente e bravo nell’uno-contro uno, oltre ad avere una discreta visione di gioco. Su di lui c’è il forte interesse del Parma. Il club rossonero e il ragazzo stanno comunque valutando quale sia il miglior progetto per la sua crescita.