SIMONE CIONI
Cronaca

Violenza dopo la partita di calcio. Allenatore ko, dirigente all’ospedale: "Operato per la frattura al braccio"

L’episodio durante il match Virtus Rifredi-Montespertoli: l’esultanza per la vittoria, poi il parapiglia. La società valdelsana: "Spintonati e gettati a terra da alcuni sedicenni della squadra fiorentina".

Carabinieri durante un controllo (foto d’archivio)

Carabinieri durante un controllo (foto d’archivio)

Un altro brutto gesto di violenza ha macchiato i campi sportivi della Toscana. L’episodio è successo a Firenze durante un torneo della categoria Allievi, in cui si affrontavano Virtus Rifredi e Montespertoli. Al termine della partita – secondo quanto appreso dalla società valdelsana – si sarebbe creato un parapiglia di fronte alla propria panchina. A farne le spese sono stati l’allenatore e il dirigente accompagnatore del Montespertoli, Consolato Altomonte. La dinamica dei fatti è ancora al vaglio dei carabinieri, che sono intervenuti sul posto, perché oltre alle decisioni della Giustizia sportiva, la vicenda potrebbe anche avere dei risvolti penali.

Il dirigente del Montespertoli, che nella caduta si è rotto un braccio, ha infatti provveduto a sporgere denuncia verso i propri aggressori. A colpire con calci e pugni anche il sessantenne allenatore del Montespertoli sarebbero stati, secondo testimoni, alcuni calciatori della società avversaria. Cosa abbia scatenato una simile reazione, in ogni modo assolutamente ingiustificata, non è chiaro. Fatto sta che nessuno poteva immaginare che la situazione potesse degenerare fino a questo punto.

Gli organizzatori del torneo si sono subito mossi per sedare la rissa, ma purtroppo il dirigente del Montespertoli aveva già avuto la peggio e, accusando un forte dolore al braccio, si è fatto portare in auto dalla moglie all’ospedale di Careggi, dove gli è stata appunta diagnosticata la frattura scomposta dell’omero. E ieri è finito sotto i ferri. Intanto ieri sera la società del Montespertoli, che ha preferito non rilasciare dichiarazioni individuali, è uscita con un comunicato ufficiale.

"La Società del Montespertoli augura una pronta guarigione al nostro dirigente accompagnatore Consolato Altomonte, che nella serata di venerdì 16 maggio al torneo organizzato dalla società sportiva Centro storico Lebowski, a partita finita Virtus Rifredi-Montespertoli è stato spintonato dai ragazzi del Rifredi e nel cadere ha riportato la frattura dell’omero – si legge nella nota diffusa in serata –. Facciamo gli auguri di pronta guarigione, anche se con danni fisici minori, ma dolori in tutto il corpo, al nostro mister, che è stato gettato a terra e preso a calci da sette-otto giocatori di 16-17 anni del Rifredi. Ringraziamo anche il pronto intervento degli organizzatori del torneo che davanti all’impassibilità dei dirigenti del Rifredi, sono intervenuti a sedare gli animi. Ringraziamo inoltre i nostri ragazzi, gli Allievi A 2008, che si sono ritirati negli spogliatoi senza dare adito a ulteriore inaudita violenza. Si è lontani da quello che lo sport deve insegnare ai nostri giovani: noi continueremo a portare avanti i nostri valori sani di sport e aggregazione, è un compito che ci riguarda quotidianamente e ne andiamo fieri. Rimaniamo distanti da certi comportamenti e confidiamo che le competenti giustizie valutino e provvedano a far si che certi episodi non si ripetano mai più."

Simone CioniCarlo Casini