REDAZIONE EMPOLI

Un’altra rapina in casa Usato spray urticante Assalto alla cassaforte In fuga con i gioielli

Ieri mattina a Castelfiorentino: indagini serrate dei carabinieri

Rapinatori travestiti da falsi addetti del gas hanno messo a segno il colpo. E’ successo ieri, ai danni di un’anziana. Un copione che si ripete. E’ successo ieri mattina attorno alle 10,30 a Castelfiorentino. Due malfattori, si apprende, si sono presentati come tecnici del gas, si sono introdotti in casa della donna, una 88enne, e dopo averle spruzzato dello spray urticante sul viso, si sono fatti indicare la cassaforte che hanno aperto con una fiamma ossidrica, asportando dei monili in oro che vi erano custoditi (valore ancora in corso di quantificazione), per poi fuggire a piedi per le vie limitrofe. La signora, visitata sul posto dai sanitari, non ha riportato lesioni. Immediatamente sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Empoli che – effettuati i rilievi di rito e di legge – hanno subito avviato una capillare attività d’indagine. E’ la quarta rapina dall’inizio dell’anno ai danni di anziani. Successe a Ponte a Cappiano, a gennaio: due 70enne legati, immobilizzati e casseforti ripulite. Pochi giorni dopo a Montespertoli, quando un 80enne venne svegliato all’improvviso dal rumore di un flessibile usato dai malviventi per aprire la cassaforte. La banda era già in casa. L’uomo sentendo il rumore provò anche ad affrontare i ladri che prima lo spinsero a terra e poi lo ’neutralizzarono’ spruzzandogli in faccia dello spray.

Passano pochi giorni e succede a Empoli quando tre malviventi, travisati e con guanti, fecero ingresso nell’abitazione di due coniugi di 77 e 74 anni, che erano in casa insieme alla loro nipotina di 7 anni. Dopo essersi fatti aprire la cassaforte, si fecero consegnare un Rolex, alcuni anelli e la somma in contanti di circa 150 euro, per poi fuggire a piedi. Nulla dice che dietro a questi fatti ci sia la solita mano. Ma un denominatore comune c’è: gli anziani.

Carlo Baroni