Una delle società escluse dall’appalto per il trasporto scolastico congiunto per i Comuni di Capraia e Limite e Montelupo ha fatto ricorso al Tar. Il Comune di Montelupo si è costituito in giudizio. Si tratta della gestione degli scuolabus per il prossimo triennio. Come s’è visto nei giorni scorsi , è avvenuta l’aggiudicazione dell’appalto ad un raggruppamento temporaneo di imprese per poco meno di 1 milione di euro; in caso di rinnovo si arriverebbe a 2 milioni. Prima dell’aggiudicazione - ancora non efficace per adempimenti burocratici di prassi - c’era stato il vaglio delle richieste arrivate in seguito alla gara. Addirittura in una prima fase istruttoria nessuna offerta era stata accettata. Tra gli operatori esclusi dalla procedura di gara vi è la "Itaca Società Cooperativa", che ha fatto richiesta d’accesso agli atti (siamo al 15 settembre).
Il Comune ha inviato la documentazione richiesta, e gli è arrivata la notifica del ricorso al Tar per l’annullamento dei provvedimenti di esclusione della società e di tutti gli atti connessi. Nel frattempo la gara è andata avanti e appunto c’è stata un’aggiudicazione. Da parte sua, adesso, il Comune ritiene opportuno e necessario, per tutelare il corretto e legittimo operato dell’amministrazione, procedere alla resistenza nel citato giudizio intentato dalla società con nota dell’avvocato Aldo Ceci. Il sindaco Paolo Masetti ha ricevuto mandato di resistere nel giudizio laddove gli uffici competenti saranno chiamati ad individuare il legale che seguirà l’amministrazione nella vertenza.