Strade più sicure: ecco il piano. Sul piatto 70mila euro di lavori

Il Comune di Fucecchio avvierà un intervento di adeguamento stradale per migliorare la sicurezza delle vie principali, con un investimento di circa 70mila euro. Le opere prevedono la sistemazione di diverse strade e marciapiedi, con l'obiettivo di rendere più accessibili e sicuri alcuni tratti del territorio comunale.

Strade più sicure: ecco il piano. Sul piatto 70mila euro di lavori

Sulle strade di Fucecchio sono in programma interventi di miglioramento da circa 70mila euro (foto d’archivio)

Un’operazione da circa 70mila euro complessivi, che si pone l’obiettivo di effettuare una serie di opere di adeguamento e miglioramento di alcune strade del territorio finalizzate alla messa in sicurezza delle carreggiate e dei marciapiedi a servizio del territorio comunale. E’ quel che riguarderà in particolare, nei prossimi mesi, alcuni tratti di via Dante, via Lucchesi, via Ramoni, viale Colombo, via Bertoncini e via Casablanca, con il progetto esecutivo approvato pochi giorni fa dal Comune di Fucecchio.

Le operazioni in questione, stando perlomeno a quanto si apprende dalla relazione tecnica, consistono principalmente nella demolizione di elementi prefabbricati in calcestruzzo e di pavimentazioni bituminose, opere di scavo e movimento terra, sistemazione massicciate stradali, muratura di cordonati, liste e zanelle in calcestruzzo prefabbricato, formazione di massetto armato in calcestruzzo, realizzazione di fognature e canalizzazione pubblica illuminazione con corrugato, formazione di basamento per lampione e realizzazione di pozzetti e caditoie, oltre alla stesura di pavimentazioni in conglomerato bituminoso su strade e marciapiedi interessati dall’intervento. Lo scopo è in sostanza quello di rendere più percorribili e rinnovare alcune aree specifiche del territorio, alla luce di quanto emerso dai precedenti sopralluoghi dei tecnici. E c’è già un cronoprogramma di massima: l’idea è di far sì che i lavori entrino nel vivo già entro la fine del mese, per poi concludersi entro il settembre del prossimo anno e chiudere definitivamente l’intervento nel corso del novembre successivo.