CARLO BARONI
Cronaca

Un rudere come covo di spaccio. Il sindaco mura porte e finestre

L’immobile abbandonato è finito sotto la lente dei carabinieri durante i controlli sul territorio

Agenti della polizia municipale impegnati nei controlli del territorio con particolare attenzione ai bivacchi nell’area delle Cerbaie

Fucecchio, 12 dicembre 2023 – Un vecchio casolare abbandonato, trasformato in bivacco. Probabilmente dai pusher che si aggirano nella zona e che sono la piaga delle Cerbaie. Il sindaco, con un’ordinanza, ha disposto la messa in sicurezza e chiusura di tutti gli accessi della casa per evitare intrusioni esterne di persone, attraverso idonei mezzi quali la muratura delle aperture o l’installazione di inferriate anti-intrusione. Il primo cittadino, Alessio Spinelli, ha anche ordinato il ripristino delle condizioni igieniche dell’immobile con la pulizia, rimozione e lo smaltimento dei rifiuti. Tutto è emerso dopo due sopralluoghi degli agenti della municipale nell’immobile che è disabitato e facilmente accessibile. Al primo piano – si apprende – erano presenti elementi da cui la polizia municipale ha desunto l’utilizzo dello stesso da parte di ignoti: c’erano panni tesi ad asciugare, cibo, bevande, una stufetta e rifiuti. Al piano terreno, erano presenti una bicicletta smontata e un velocipede di colore nero, mentre nel terreno adiacente all’edificio erano presenti la carcassa di una bicicletta, rifiuti in parte sparsi e in parte contenuti in tre sacchetti, due cartoni, un ombrello, uno stereo rotto, un contenitore di plastica e una felpa.

Il sopralluogo dei vigili è scattato nei giorni scorsi su segnalazione trasmessa dai carabinieri di Fucecchio, circa il presunto utilizzo della struttura in stato di abbandono e segnalato come presunto bivacco di soggetti dediti allo spaccio. Quanto disposto dal sindaco è un provvedimento contingibile e urgente a carico della proprietà dell’immobile, in quanto l’ordine, attraverso il ripristino igienico e di sicurezza dell’immobile, è diretto a tutelare l’incolumità pubblica e costituisce un ulteriore elemento di prevenzione e deterrenza di fenomeni illeciti.

La zona , infatti, si trova a fare i conti con lo spaccio oggetto di ripetuti blitz di contrasto da parte di polizia, carabinieri, agenti delle municipali dei territori interessati dalle Cerbaie. Le forze dell’ordine da mesi e mesi cercano di rendere il più difficile possibile la vita dei pusher con operazioni costanti che si concludono con sequestri di droga, denunce e bivacchi smantellati. Da tempo però le attenzioni dei carabinieri si sono spostate anche su alcune case, teoricamente abbandonate, e che forse, però, vivono una seconda vita. Nascosta.