REDAZIONE EMPOLI

Sicurezza sul lavoro e macchinari: "Venti trovati privi di conformità"

La nostra rubrica dedicata all’Asl. Empolese Valdelsa sotto la lente: "Il marchio Ce non è garanzia assoluta"

In soli quattro anni sono state segnalate dal nostro territorio venti macchinari non conformi agli standard di sicurezza. La sicurezza sul lavoro passa anche dalla sicurezza delle attrezzature. È questo l’argomento al centro della nostra rubrica dedicata ai servizi Pisll dell’Asl. Il marchio Ce apposto su una macchina indica che il fabbricante dichiara la conformità ai requisiti essenziali di sicurezza e salute previsti dalle direttive europee. Nato circa 35 anni fa, è oggi obbligatorio per garantire la libera circolazione delle macchine nel mercato unico europeo.

Tuttavia la marcatura Ce non rappresenta una garanzia assoluta di sicurezza poiché, nella stragrande maggioranza dei casi, è lo stesso costruttore ad autocertificare la conformità alle norme. Un ruolo cruciale nella verifica del rispetto della conformità delle macchine spetta agli organi di vigilanza, come i Servizi di prevenzione, igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro delle Asl. Questi servizi hanno il compito di segnalare alle autorità di controllo del mercato le macchine non conformi, che possono essere un rischio per la salute e la sicurezza dei lavoratori.

Tali segnalazioni possono portare a interventi correttivi quali il ritiro dal mercato, il richiamo e l’adeguamento delle macchine, nonché sanzioni per i fabbricanti, per i venditori e per i datori di lavoro. Si tratta di un’attività rilevante per la tutela della sicurezza nei luoghi di lavoro. I servizi Pisll della Toscana si sono da sempre distinti per l’intensa attività di segnalazione, registrando in circa 30 anni quasi 700 segnalazioni di macchine ritenute non conformi. Particolarmente attivi sono stati, appunto, i servizi di prevenzione delle Asl della Toscana Centro: nel solo Empolese Valdelsa, negli ultimi quattro anni sono state segnalate al Ministero ben 20 macchine non conformi.

"È di fondamentale importanza che i datori di lavoro – conclude l’Asl – prima di acquistare e mettere in servizio una macchina marcata Ce, procedano a un’attenta e accurata valutazione dei rischi legati all’attrezzatura: messa a disposizione di una macchina marcata Ce non conforme non esonera il datore di lavoro dalle proprie responsabilità".