REDAZIONE EMPOLI

Protesta per l’antenna di Cortenuova: "Aspettiamo la risposta dal sindaco"

Il Comitato Stop5G torna alla carica ricordando la petizione di 850 firme .

Il comitato Stop5G Empoli Valdelsa durante una delle manifestazioni di protesta (foto d’archivio)

Il comitato Stop5G Empoli Valdelsa durante una delle manifestazioni di protesta (foto d’archivio)

Sono trascorsi quasi sei mesi dalla consegna della petizione popolare promossa dal Comitato Stop5G Empoli Valdelsa, con la quale si chiedeva l’annullamento o la revoca in autotutela dell’autorizzazione rilasciata il 6 settembre 2024 per l’installazione di una stazione radio base Vodafone in località Cortenuova. La petizione, sottoscritta da 850 cittadini, è stata presentata ufficialmente il 3 gennaio 2025 al Comune di Empoli. Secondo il Comitato, il procedimento autorizzativo sarebbe viziato da tre gravi criticità: "L’impianto sarebbe stato approvato in deroga al Piano comunale di localizzazione delle Srb, su area pubblica comunale e senza la necessaria concessione formale del suolo da parte dell’Ufficio patrimonio". Ad oggi, però, nessuna risposta politica sarebbe arrivata da Alessio Mantellassi. "Lo Statuto comunale parla chiaro: le petizioni sono strumenti di partecipazione rivolti al Sindaco, che deve esprimere una posizione politica chiara", sottolinea il Comitato. Il 16 giugno scorso è arrivata al Comitato una risposta tecnica da parte dalla segreteria generale e della dirigenza comunale.

"Una risposta puramente burocratica che elenca i passaggi procedurali, ma non entra nel merito delle contestazioni", attacca il Comitato. Il caso di Cortenuova si intreccia con un’ulteriore questione emersa nelle ultime settimane. Mentre l’autorizzazione per l’antenna in via Bertolaccini resta formalmente in vigore, nel nuovo Piano comunale è prevista un’altra Stazione Radio Base per Vodafone e TIM, a poco più di cento metri di distanza, nel Parco di Serravalle. "Com’è possibile prevedere una nuova antenna quando esiste già un’autorizzazione nella stessa zona, che Vodafone non ha ancora utilizzato? Questo aumenta i dubbi sulla gestione dell’intera vicenda", afferma il Comitato. "La mancata installazione, finora, è solo merito della mobilitazione dei residenti di Cortenuova e dei cittadini che hanno firmato la petizione – conclude il Comitato –: vogliamo mantenere alta l’attenzione e avviare un confronto serio e trasparente con l’amministrazione, che fino ad oggi è stato del tutto insufficiente".