REDAZIONE EMPOLI

Ponte sull’Elsa al restyling. L’intervento è già iniziato: "Fine prevista a inizio 2027"

I sindaci dell’area vasta si sono incontrati con i rappresentanti di Unione e Metrocittà. Dopo la consegna dei lavori formalizzata il 5 maggio, ecco il cronoprogramma a tappe. .

La riqualificazione del Ponte sull’Elsa

La riqualificazione del Ponte sull’Elsa

Proseguono secondo i tempi stabiliti le operazioni per la riqualificazione del Ponte sull’Elsa: una delle opere più attese sul territorio. Venerdì scorso, la consigliera delegata alla Viabilità della Città Metropolitana, Emma Donnini, ha incontrato i sindaci di Certaldo, Gambassi e San Gimignano insieme ai tecnici della Metrocittà per fare il punto sull’intervento. Dopo la presentazione pubblica avvenuta lo scorso dicembre, i lavori sono ufficialmente iniziati con una prima consegna parziale il 5 maggio. Mancano ancora alcune aree private da acquisire, ma l’immissione in possesso è già prevista per il 29 maggio. Già il giorno successivo, il 30 maggio, sarà formalizzata la consegna totale e scatteranno i 600 giorni contrattuali: conclusione prevista entro il 20 gennaio 2027.

Partite nel frattempo le prime attività di cantierizzazione e scavi, in linea con il cronoprogramma. La prima fase – dedicata al consolidamento delle fondazioni e ai lavori in alveo – si concluderà entro il 30 novembre 2025, prima della sospensione invernale. Dal marzo 2026 prenderà il via la fase più impattante, con rifacimento dell’impalcato e chiusura completa al traffico fino a settembre 2026. Previsto un potenziamento del trasporto pubblico per collegare Certaldo a Badia a Elmi e Badia a Cerreto. Seguirà una terza fase, da ottobre 2026 a gennaio 2027, per consolidare pile e spalle.

"A fine lavori, il ponte sarà più largo e sicuro: corsie da 3,50 metri e marciapiedi da 1,55 metri. Saranno eliminati i limiti per i mezzi pesanti e raccordato il tutto con la futura rotatoria in territorio senese. Intanto si chiude positivamente anche il rifinanziamento: il costo dell’opera è salito da 850mila a 1,43 milioni di euro", si legge nella nota.