
Pnrr, un tesoro da investire: "Dal Pala Aramini alla piscina. Ecco dove servono interventi"
Un tesoretto da investire. Ma come? Fanno discutere i 55 milioni di euro del Pnrr inizialmente destinati al Franchi, che saranno a disposizione della Città Metropolitana. Da una parte il ministro Fitto che avverte: "Non sono per l’impianto di Nervi", dall’altra la strategia del Comune di Firenze: presentare progetti per i fondi, liberando la cifra necessaria da trasferire sul cantiere. Nella discussione s’inserisce anche Fratelli d’Italia di Empoli e dell’Empolese chiedendo che parte dei fondi a disposizione siano prioritariamente assegnati ai progetti sostitutivi dei Piani Urbani Integrati per la rigenerazione urbana delle aree periferiche.
"A Empoli - spiega la coordinatrice comunale Francesca Peccianti - ci sentiremo di consigliare all’amministrazione attuale e a quella che verrà due interventi: la ristrutturazione del Pala Aramini, che versa in pessime condizioni strutturali, e la riqualificazione e l’efficientemento energetico della piscina comunale". Non solo. "Investiamo subito nel progetto Uffizi diffusi, per la villa medicea dell’Ambrogiana, aggiungendo fondi importanti per la ristrutturazione a quelli già promessi da regione Toscana e Ministero della cultura, magari utilizzandoli per creare percorsi, infrastrutture e viabilità intorno alla villa stessa", suggeriscono Federico Pavese e Maddalena Pilastri, coordinatore comunale Fdi e capogruppo del centrodestra a Montelupo. Per Vinci, Manuela Mussetti, neo coordinatrice FdI e Alessandro Scipioni, capogruppo centrodestra in consiglio, propongono di potenziare "il trasporto pubblico dalla stazione di Empoli al borgo di Vinci e a tutti i luoghi di Leonardo". Infine Capraia e Limite: il consigliere Emanuel Di Mauro propone di "adeguare gli impianti sportivi a Capraia e ristrutturare il teatro a Limite".