SIMONE CIONI
Cronaca

Il genio di Mozart. La vita e i ’giochi’ del compositore

In piazza Machiavelli lo spettacolo in musica che ripercorre la storia di un artista straordinario .

Il maestro direttore d’orchestra Pietro Mezzetti, che domani sera sarà protagonista a Montespertoli con lo spettacolo “I giochi di Mozart”

Il maestro direttore d’orchestra Pietro Mezzetti, che domani sera sarà protagonista a Montespertoli con lo spettacolo “I giochi di Mozart”

MONTESPERTOLIPiazza Machiavelli a Montespertoli si trasforma in un vero e proprio palcoscenico a cielo aperto per ospitare "The wam game – Il gioco di Mozart", uno spettacolo, un gioco, un racconto. L’appuntamento con l’opera originale di Venti Lucenti, con la partecipazione dell’orchestra Cupiditas e il talento dell’Accademia Il Maggio Musicale Fiorentino, è per domani sera alle 21. Protagonista il soprano Vittoria Brugnolo, mentre la regia e la scrittura scenica sono di Manu Lalli e l’elaborazione musicale a cura di Andrea Basevi. Maestro concertatore e direttore saranno invece Pietro Mazzetti e Lorenzo Sanna. La vita di uno dei più grandi compositori della storia raccontata attraverso la sua straordinaria musica, gli avvenimenti più significativi del periodo, i personaggi che amarono e venerarono il grande musicista austriaco, oppure lo detestarono. Il pubblico viene coinvolto in una sarabanda di gag e accelerazioni narrative diventando di volta in volta spettatore o interprete: questa sorta di visita guidata nel mondo mozartiano è condotta da quattro attori (Giorgia Tomasi, Francesco Grifoni, Leonardo Pesucci e Viola Picchi Marchi) che interpretano decine di personaggi e che cambiano continuamente costume, ruolo, stato.

Lo spettacolo vuole essere anche un momento di riflessione sulla storia umana del geniale Amadeus, di ascolto della musica (dal vivo), ma anche un momento di "didattica" dello spettatore. Poiché anche essere "spettatore attivo" richiede competenze complesse: il silenzio, l’attenzione, l’ascolto, l’immediata reazione agli stimoli, ma anche, ed è la cosa forse più importante, l’acquisizione della capacità critica necessaria a districarsi nella miriade di stimoli della realtà presente. Lo spettacolo fa parte del cartellone del Maggio Metropolitano 2025, un progetto della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino finanziato dalla Città Metropolitana di Firenze. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. Insomma, una serata per vivere in maniera originale e insolita la grande musica di Mozart.