La polizia ha condotto un’indagine molto articolata per individuare il 50enne
Empoli, 31 luglio 2025 – Il rapinatore si trovava agli arresti domiciliari a Vinci ma aveva pensato bene di prendersi qualche ora di libertà, venire a Empoli, fare una rapina, e tornare a casa.
Questa volta, però, gli è andata male ed è stato arrestato dalla polizia. L’uomo è accusato di aver rapinato il negozio di Compro Oro di via Fabiani, in zona stazione, portando via preziosi e contanti per un valore di oltre 36.000 euro. L’arresto è avvenuto nella casa di Sovigliana dove il rapinatore scontava i domiciliari ed è stato effettuato dagli agenti del Commissariato di Empoli, a conclusione di un’articolata attività investigativa.
Si tratta di un cinquantenne, nato a Lucca, già conosciuto alle forze di polizia per reati contro il patrimonio. La rapina c’è stata lo scorso 17 luglio, quando l’uomo è evaso dagli arresti domiciliari, e, alle 16, con addosso un cappellino tipo baseball si è appostato nei pressi del negozio Compro oro di via Fabiani, aspettando la commessa. Il negozio, infatti, apre alle 16 e quando la commessa è arrivata, lui l’ha sorpresa alle spalle e poi costretta con la forza e sotto la minaccia di un coltello a entrare nel negozio e aprire la cassaforte contenente denaro contante e oro per un valore complessivo di circa 36.000 euro.
In pochi minuti, il malvivente si è fatto mettere il tutto all’interno di una busta dell’immondizia di colore verde dopodiché si è dato alla fuga su un monopattino, imboccando le vie nel centro cittadino. La commessa ha dato subito l’allarme al 112 ma all’arrivo della polizia l’uomo si era già allontanato.
Tutti i negozi di Compro Oro e preziosi in genere, hanno un sistema di videosorveglianza e l’esame dei filmati, oltre a quelli recuperati dalle telecamere stradali, hanno permesso alla polizia di risalire al rapinatore, “volto noto“ per altri reati e, peraltro, già messo agli arresti domiciliari a Vinci.
Questa volta la Corte d’Appello di Firenze ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere in aggravamento dell’attuale misura degli arresti domiciliari in quanto a carico del malvivente sono stati acquisiti “gravi e concordanti indizi di reità per rapina aggravata ai danni di un “Compro Oro” ed evasione continuata”, come riferisce la polizia in una nota.
Al Compro Oro di via Fabiani, in quattordici anni di attività, non era mai avvenuta una rapina.
L’arrestato è stato portato nella Casa Circondariale di Firenze.
La penultima rapina nei negozi di preziosi nel distretto empolese, risale al 3 gennaio scorso, quando la gioielleria “Punto Oro“ di Montelupo Fiorentino fu rapinata da tre persone: il primo, intorno alle 10 del mattino, entrò in negozio fingendosi cliente, poi i due complici a volto coperto, lo seguirono rapidamente facendo credere alla titolare di avere in tasca delle pistole. Riuscirono a portare via oggetti preziosi in oro e argento.
E sempre nel gennaio scorso, i ladri entrarono di notte nella galleria commerciale di via Leonardo da Vinci calandosi dal tetto. Con un flessibile, aprirono un varco nella saracinesca della gioielleria Fabiani, riuscendo ad arraffare gioielli e oggetti preziosi prima di darsi alla fuga.
L’oro è, da tempo, un bene le cui quotazioni al grammo sono alle stelle e quindi molto appetibile ed è la merce prediletta dai ladri nelle abitazioni o negli scippi e anche le attività possono essere prese di mira.