
Alessio Spinelli e don Andrea Cristiani
"Il mondo è la nostra casa", dice monsignor Andrea Cristiani, parroco della Collegiata e fondatore di Shalom. Così il movimento prende ancora il volo: destinazione Madagascar. C’è da inaugurare la nuova scuola che offrirà istruzione ai 190 bambini e bambine. E da posare la prima pietra dell’ambulatorio medico del villaggio: formazione, istruzione, lavoro e sanità sono i quattro pilastri sui quali poggia l’impegno di Shalom nel mondo che chiede aiuto. La partenza domani, primo agosto: una delegazione di undici volontari, di cui fa parte anche Alessio Spinelli, ex sindaco di Fucecchio e consigliere speciale del presidente della regione Eugenio Giani per i rapporti con il mondo dell’associazionismo.
"Nell’ottica di contrastare l’analfabetismo – dice il sacerdote – che è una delle prime sfide che Shalom ha accolto fin dai suoi albori, abbiamo realizzato una scuola primaria che sarà intitolata a Massimo Toschi, nostro presidente onorario e grande educatore sulla scia di Don Milani". Non solo la scuola. Ma anche la mensa. Quindi l’inizio di un nuovo progetto: quello dell’ambulatorio che sarà realizzato anche grazie al contributo della dottoressa Antonella Piccini, responsabile del centro trasfusionale di Fucecchio che orienterà verso questo progetto i doni degli amici per il suo pensionamento". Alessio Spinelli dice: "Sono onorato ed emozionato per questo viaggio con Shalom, nel quale rappresenterò la Regione ed il presidente Giani – spiega –. Condivido fermamente tutti gli ideali di Shalom ed i progetti che il movimento porta avanti. Mondialità, pace, sviluppo, richiedono impegno concreto, sul campo, e mettersi a disposizione".
C. B.