Il futuro delle manifestazioni popolari che mettono in gara i cavalli. Tra queste c’è il Palio di Fucecchio che è l’evento clou, del territorio. Un evento che unisce tradizione e cultura, e che è fortemente radicato in città e nei suoi rioni. Così, nei giorni scorsi, c’è stato un incontro al Ministero della Salute al quale hanno partecipato anche il sindaco di Fucecchio, Alessio Spinelli, l’assessore al Palio, Daniele Cei e per il presidente dell’associazione Palio di Fucecchio, Nicolò Luca Cannella. Si è trattato di una riunione tecnico-istituzionale che aveva come tema la disciplina delle manifestazioni popolari con impiego dei cavalli.
Fucecchio col proprio Palio, è impegnata da anni nella costruzione di una rete di associazioni e enti che gestiscono e promuovono le corse storiche e i palii in tutta Italia. Già in due occasioni la città di Montanelli ha ospitato convegni ai quali hanno preso parte i rappresentanti di questi eventi rievocativi anche con l’obiettivo di redigere alcune linee guida comuni a tutte le manifestazioni per migliorare e uniformare i principi generali per la tutela del benessere animale e dei partecipanti agli eventi, oltre a promuoverne tutti gli aspetti che valorizzano le comunità. Lo scopo dell’incontro era proprio quello di condividere i principi generali per la redazione di un decreto della presidenza del consiglio dei ministri (Dpcm) che vada a superare la cosiddetta ordinanza Martini del 2009, reiterata più volte nel tempo. "Abbiamo spiegato nel dettaglio ai rappresentanti del Ministero della Salute - dice il sindaco - il percorso affrontato dai responsabili delle manifestazioni storiche da noi rappresentate sui temi del welfare animale, sui protocolli sanitari e antidoping adottati e sulle misure di sicurezza delle piste di gara. Oltre a ciò è stato importante specificare i valori storici e le tradizioni che queste manifestazioni perpetuano nel tempo con il coinvolgimento di migliaia di cittadini. Argomenti che sono stati affrontati in questi anni con il supporto di professionisti di alto profilo del settore dell’Ippica Italiana".
"Il prossimo 7 ottobre ci ritroveremo a Sedilo – aggiunge il sindaco – dove la regione autonoma della Sardegna ci ha invitati al convegno “Diversi nelle tradizioni, uniti nelle regole” per confrontarsi con tutte le rappresentanze e continuare a sostenere questa rete di collaborazione a tutela delle manifestazioni". Per lanciare, con regole e disciplinari adeguati, nel futuro. Sono un patrimonio.