REDAZIONE EMPOLI

Un election day sul territorio. Regionali e Multiutility insieme: "Partecipazione e meno spreco"

È partita la campagna “Accorpiamoli“ del comitato Trasparenza per Empoli sul diritto di voto "Una richiesta chiara e pienamente praticabile come previsto dallo statuto del Comune" .

È partita la campagna “Accorpiamoli“ del comitato Trasparenza per Empoli sul diritto di voto "Una richiesta chiara e pienamente praticabile come previsto dallo statuto del Comune" .

È partita la campagna “Accorpiamoli“ del comitato Trasparenza per Empoli sul diritto di voto "Una richiesta chiara e pienamente praticabile come previsto dallo statuto del Comune" .

Un election day. È la campagna “Accorpiamoli“, promossa dal Comitato referendario trasparenza per Empoli, per chiedere che il referendum comunale sulla Multiutility sia svolto negli stessi giorni delle elezioni regionali del 2025. Un’iniziativa anche dal forte valore politico. "Si tratta di una richiesta chiara, legittima e pienamente praticabile, come previsto dallo Statuto del Comune dalla legge nazionale e dai principi costituzionali che garantiscono l’effettività del diritto di voto e il buon andamento dell’amministrazione – spiega una nota del Comitato –. Accorpare i due appuntamenti elettorali, infatti, significa favorire la partecipazione della cittadinanza, evitare la dispersione di risorse pubbliche e dare piena dignità a uno strumento fondamentale di democrazia diretta come il referendum comunale".

"Far votare i cittadini due volte, in date separate, significa sprecare denaro pubblico, scoraggiare la partecipazione e rendere più difficile il pieno esercizio del diritto di scelta – prosegue il Comitato –. Al contrario, un election day comunale e regionale sarebbe un atto di buon senso, di rispetto istituzionale e di attenzione alle esigenze della collettività".

Dal Comune, per il momento, solo silenzio. "Nessuna risposta è arrivata finora dal Comune, che avrebbe il dovere di aggiornare il regolamento referendario, proprio per rendere possibile l’accorpamento – attacca il Comitato –. Il mancato aggiornamento del regolamento, se non affrontato tempestivamente, rischia di tradursi in una scadenza mancata, con la conseguenza grave di costringere i cittadini a votare due volte in poche settimane, con costi duplicati e una prevedibile diminuzione dell’affluenza. Il silenzio dell’amministrazione comunale è tanto più preoccupante perché si pone in piena continuità con l’indirizzo politico della precedente giunta, che ha approvato l’adesione alla Multiutility toscana e avviato il percorso verso la quotazione in Borsa dei servizi pubblici essenziali, nel solco del quale anche l’attuale sindaco ha confermato di voler proseguire con una apposita delibera già approvata in assemblea dei soci di Alia".

Per questo il Comitato ha deciso di lanciare una campagna di informazione diffusa, con lo slogan, appunto, “Accorpiamoli“, per chiamare i cittadini a difendere il proprio diritto al voto e pretendere il rispetto dei principi democratici. Saranno distribuiti – viene annunciato – 15mila volantini in tutte le frazioni del territorio comunale per "spiegare cosa sta accadendo, perché l’accorpamento è giusto e possibile, e quali rischi corre la partecipazione se si lascia passare il tempo utile".