’Ortolani coraggiosi’ . Costretti a fermarsi: "Uno stop per ripartire"

La cooperativa ha bloccato la produzione invernale: nuova programmazione "Appronteremo vendite di ortaggi su prenotazione direttamente alla casetta" .

’Ortolani coraggiosi’ . Costretti a fermarsi: "Uno stop per ripartire"
’Ortolani coraggiosi’ . Costretti a fermarsi: "Uno stop per ripartire"

Non è un’addio. Ma un’arrivederci. "Cari amici ci siamo dovuti fermare". Almeno per ora gli Ortolani Coraggiosi di San Pierino si sono dovuti arrendere. Lo scrivono sul sito Internet, sottolineando che gli affezionati – e sono molti – hanno "sicuramente notato la mancanza in giro del furgone e la l’assenza ai consueti punti vendita. Sentirete la mancanza delle buone verdure e dei buoni ortaggi che ormai da dieci anni arrivavano sulla vostra tavole, frutto del lavoro di tante persone che tutti noi conoscevamo come Ortolani Coraggiosi della Cooperativa Sinergica". Persone con difficoltà, fragilità e disabilità, anche gravi, che ogni mattina con entusiasmo si recavano al lavoro. Ma che fine hanno fatto? "Le difficoltà hanno avuto il sopravvento e così abbiamo fermato la produzione invernale – spiegano –. Stiamo lavorando per ripartire da gennaio con rinnovato entusiasmo cercando di porre rimedio a ciò che ora ci ha fermato". "Abbiamo scritto una lettera a tutti i clienti – prosegue la nota – . Appronteremo vendite di ortaggi su prenotazione direttamente alla casetta. Lo sappiamo di chiedervi troppo ma, per chi vorrà continuare ad avere ortaggi e verdure di qualità, per chi vorrà continuare a sostenerci organizzeremo questa possibilità". Nella lettera ai clienti, nello specifico, si spiega come gli Ortolani Coraggiosi, alla fine, sono "un’azienda vera, con un bilancio che deve stare in pareggio, con i lavoratori da pagare per il lavoro che svolgono, ma abbiamo delle grandi difficoltà a combattere con la produttività che dovrebbe avere un’ azienda sul mercato".

Ci sono i conti da far quadrare . "E’ ovvio che la produzione con operai specializzati sarebbe migliore – si legge –, il pareggio di bilancio sarebbe più facile da raggiungere, ma non è il nostro progetto e con questo dobbiamo fare i conti. L’obiettivo: ripartire con il 2024. " Le difficoltà hanno sempre fatto parte del percorso degli Ortolani Coraggiosi, chi ci ha seguito in questi 10 anno ne è a conoscenza". E una cosa è certa: " ce la metteremo tutta, anche questa volta". C’è una certezza: "i nostri ragazzi, che ormai sono donne e uomini, possono lavorare possono stare insieme a noi e dare un contributo ad una attività lavorativa, ad una comunità; i nostri ragazzi, possono vivere la loro vita in mezzo a noi, lavorare ed avere una casa". Tutto questo è qualcosa di più di una speranza.

C. B.