Opere sequestrate dai carabinieri Nel blitz un’anfora del terzo secolo

E’ spuntato anche il nome di Fucecchio nel lungo elenco dei beni sequestrati. I numeri sono rilevanti: 281 controlli ad aree d’interesse archeologico, monumentale e sottomarine; verifiche su 108 tra negozi di antiquariato, case d’asta, gallerie d’arte, restauratori e trasportatori; 30 persone denunciate in stato di libertà; 804 beni culturali sequestrati per un valore complessivo di oltre 364mila euro. E’ il bilancio dell’attività svolta dai carabinieri per la tutela del patrimonio culturale che hanno partecipato in rappresentanza dell’Italia alla settima edizione dell’operazione internazionale ’Pandora’.

La prima fase operativa dell’operazione – si apprende – si è focalizzata sul pattugliamento digitale delle piattaforme di e-commerce: fondamentale in quest’ottica il sostegno assicurato dalla ’Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti’ gestita proprio dai carabinieri. Fucecchio lo troviamo nell’elenco per quanto riguarda un’anfora da trasporto di tipo africana risalente al III-IV secolo. Il comando carabinieri per la tutela del patrimonio culturale è un reparto speciale dell’Arma che svolge attività di prevenzione e repressione a tutela del patrimonio culturale italiano. Venne fondato nel 1969 e da allora ha condotto operazioni di grandissimo livello anche perché l’arte e i suoi tesori sono da sempre al centro degli appetiti ignobili della criminalità organizzata. Ricordiamo ad esempio che nel 2015 con l’operazione Teseo venne realizzato quello che è stato definito il più grande recupero di reperti e opere d’arte della storia, recuperando 5.361 reperti risalenti a un periodo che va dal 1.000 avanti Cristo al terzo secolo dopo Cristo, con un’indagine che per anni ha attraversato numerosi Paesi ed operatori.

Il Comando viene inoltre attivato anche per operazioni internazionali relative al patrimonio culturale in pericolo, con particolare riferimento alle distruzioni e agli altri illeciti operati dall’Isis dal 2014 in poi.

Carlo Baroni