BRUNO BERTI
Cronaca

Nuovo assetto Irplast. Il gruppo Toppan da ieri è maggioranza. Gli obiettivi di sviluppo

Il presidente Satoshi Hoya ha detto: "Un inizio che guarda a crescita e innovazione. In un settore come quello della chimica, i due termini vanno di pari passo se si vuole guardare al futuro".

Il presidente Satoshi Hoya ha detto: "Un inizio che guarda a crescita e innovazione. In un settore come quello della chimica, i due termini vanno di pari passo se si vuole guardare al futuro".

Il presidente Satoshi Hoya ha detto: "Un inizio che guarda a crescita e innovazione. In un settore come quello della chimica, i due termini vanno di pari passo se si vuole guardare al futuro".

Ieri mattina lo stato maggiore della multinazionale giapponese Toppan, che ha rilevato la maggioranza delle quote di Irplast (operatore di rilievo del comparto del film, o nastro adesivo, se preferite), si è presentata ufficialmente ai dipendenti e alle autorità cittadine: il sindaco Mantellassi oltre a un paio di parlamentari, un dirigente sindacale regionale, rappresentanti di Confindustria e Flavio Bini, che dell’Irplast è stato l’artefice, a partire dalla nascita, a Capraia e Limite.

Quella di ieri, per i manager nipponici, è stata una presa di contatto con una realtà nuova, che ha cercato di cominciare a capire, in base alla tradizione di cortesia giapponese. C’è comunque da dire che i manager nipponici hanno mostrato di comprendere il ruolo che hanno assunto e di volersi inserire positivamente in una realtà nuova.

Il presidente di Toppan, Satoshi Hoya, ha detto di essere grato ai dipendenti di Irplast per una storia, con molti successi, "che oggi inizia un nuovo capitolo che guarda ai temi della crescita e dell’innovazione. In un settore come quello della chimica i due termini, infatti, vanno di pari passo se si vuole guardare al futuro". Il manager ha anche detto di avere molto rispetto per i dirigenti e tutti gli addetti di Irplast, che hanno dimostrato un know how di altissimo livello e una lungimiranza nella scelta delle tecnologie più avanzate.

Questa nuova collaborazione rafforza la nostra missione come fornitori di soluzioni specializzate e ci permette di ampliare ulteriormente la nostra capacità di soddisfare le domande dei nostri clienti".

Irplast nel 2024 ha avuto un fatturato di 102 milioni di euro, con lo stabilimento empolese e con quello di Atessa in Abruzzo per un totale di 380 addetti. Il gruppo Toppan ha un fatturato di 11,43 miliardi di dollari e 54.000 addetti. L’operazione di acquisizione di Irplast da parte della multinazionale giapponese è stata perfezionata ieri mattina. A operare è stata la controllata indiana Toppan speciality films, che ha acquisito l’80% del capitale azionario. Il restante 20% resta ai dirigenti di Irplast, rappresentati dall’amministratore delegato Fausto Cosi e dal direttore operativo Luca De Bartolo.

Alla cerimonia, oltre al presidente Satoshi Hoya, c’erano altri dirigenti di alto livello della multinazionale: l’ad dell’indiana Toppan Speciality Films, Manohar Kumar, Masahiko Tatewaki, presidente di Toppan speciality Usa e Hiroshi Suzuki, responsabile per le operazioni globali. "Questo rapporto con Toppan – ha detto Cosi - soddisfa e, attraverso una serie di sinergie, offrirà possibilità di crescita nel gruppo. L’arrivo di un socio industriale, oggi, permette di contare su garanzie per il futuro. Ringrazio tutti i dipendenti, molti qui presenti".

L’acquisizione si inserisce nella strategia di crescita di Toppan a livello mondiale. Con l’operazione empolese la società giapponese amplia il suo ruolo in Europa e la gamma di soluzioni offerte ai propri clienti. Irplast, infatti, è un leader riconosciuto a livello mondiale nella produzione di film speciali, etichette e nastri adesivi stampati. L’azienda ha avviato, poi, un piano per triplicare la capacità produttiva grazie a una nuova linea che sfrutta innovazioni che guardano alle nuove direttive europee basate su materie prime da fonti rinnovabili e da riciclo chimico.