
Parola d’ordine, solidarietà. E, vale tanto per le istituzioni quanto per le scuole. Un esempio arriva dritto dritto dalla città vestita a festa aspettando il Natale. L’amministrazione ha deciso di addobbare con luci e alberi, ma lo ha fatto riducendo la spesa rispetto al passato. Grazie a questo risparmio, ha potuto sostenere molte associazioni di volontariato che si sono impegnate negli aiuti alla cittadinanza più fragile e colpite dalla pandemia."Con questa scelta – spiega il sindaco Alessio Spinelli (nella foto) – abbiamo distribuito circa 30mila euro. Principalmente alla Caritas, per l’acquisto di generi alimentari, e ad associazioni e contrade per il loro impegno nella distribuzione di mascherine e per la consegna della spesa a domicilio"-
Del resto, continua Spinelli, "il messaggio del Natale è quello della solidarietà, dell’aiuto alle persone più bisognose. E quindi una parte della cifra che abitualmente investivamo nelle luci di Natale abbiamo deciso di utilizzarla per aiutare le persone in difficoltà. Sentiamo l’obbligo morale di dare un messaggio di speranza a tutti, sempre partendo dalle persone che soffrono maggiormente". E guardando al futuro, il sindaco si dice "fiducioso che presto sconfiggeremo questo virus e potremo tornare a una situazione di normalità con un Natale di festa a trecentosessanta gradi e il centro di Fucecchio invaso da migliaia di persone per assistere alle tante iniziative che le nostre splendide associazioni e contrade hanno sempre organizzato".
Al momento, comunque, la situazione resta un’altra e parla di cautela e rispetto delle necessarie regole anti-contagio per la tutela della salute di tutti.
Tornando al tema solidarietà, dicevamo, in prima linea ci sono anche le scuole. In particolare, la media ’Montanelli Petrarca’. "Abbiamo condiviso con i nostri alunni un’iniziativa di solidarietà, a favore delle famiglie in difficoltà - spiega l’istituto - In collaborazione con l’amministrazione comunale e con la Caritas interparrocchiale di Fucecchio doneremo ’le scatole di classe’". Di cosa si tratta? Una raccolta solidale: saranno realizzate due confezioni-regalo per ciascuna classe, contenenti prodotti a lunga conservazione destinati alla prima colazione; dolci non deperibili tipici del periodo natalizio, prodotti per la cura della persona e della casa. Le scatole, donate alla scuola dallo scatolificio fucecchiese Giani, verranno arricchite con dei biglietti di auguri, delle decorazioni e disegni colorati. I volontari della Caritas, sabato, ritireranno i doni che saranno distribuiti alle famiglie nei giorni successivi".
Samanta Panelli