SIMONE CIONI
Cronaca

Il futuro di Avane al centro. Casa Cioni, al via i lavori

Nell’ultima assemblea la giunta ha parlato anche della sicurezza stradale. Da parte dei residenti domande sul rischio idrogeologico e sugli allagamenti.

Un momento della discussione sui progetti per Avane

Un momento della discussione sui progetti per Avane

Prosegue il percorso di ascolto promosso dall’amministrazione comunale con “Frazioni al centro”, il tour della giunta tra le realtà del territorio. Giovedì 30 maggio è toccato ad Avane, con un incontro molto partecipato alla scuola Galilei, dove cittadini e amministratori si sono confrontati su viabilità, servizi, infrastrutture e progetti futuri, in un clima di dialogo costruttivo. Tra i temi più sentiti, la sicurezza stradale: in particolare via della Motta sarà oggetto di interventi nel 2025. L’ufficio tecnico comunale è stato incaricato di individuare eventuali restringimenti stradali per ridurre la velocità, in collaborazione con la polizia municipale.

Un’altra priorità è la trasformazione di Casa Cioni in un nuovo centro per la comunità, destinato a diventare un punto di riferimento per socialità e associazionismo. I lavori, con 400mila euro già stanziati, partiranno a giugno: prevista la pulizia dell’area e la conclusione delle opere strutturali, mentre si terranno ulteriori incontri pubblici per definire meglio le attività che ospiterà. Il “Piano frazioni e quartieri“ include inoltre una serie di interventi puntuali e programmati: lo studio sulla viabilità di via Pietro Lari (2025), la sistemazione del pallaio di piazza Cavalieri di Vittorio Veneto (2025), manutenzioni su via Labriola e vie limitrofe (2026), nuovi giochi nell’area verde tra via Magolo e via Avane (2026), marciapiedi e parcheggi (2027-2028), il potenziamento delle fognature e la riqualificazione degli edifici Erp in via Saffi e via Manetti, anche grazie alla partecipazione a bandi Pnrr per l’efficientamento energetico. Molte le domande dei residenti su via Lari, strada stretta ma trafficata: l’ipotesi al vaglio è l’istituzione di un senso unico da via Lucchese, con uno studio anche su via Labriola. Sul fronte allagamenti, l’amministrazione ha partecipato al bando regionale Dods, per sistemi automatici di pompaggio. A questo si aggiunge uno studio affidato ad Acque e Consorzio di Bonifica per migliorare la rete fognaria in alcune aree sensibili, i cui esiti sono attesi in autunno. Il prossimo appuntamento di “Frazioni in giro” sarà giovedì 5 giugno, alla Casa del Popolo di Fontanella. L’incontro inizierà alle 21 e sarà un’altra occasione per condividere idee, criticità e proposte con la giunta comunale.