Certaldo (Firenze), 15 agosto 2023 - Da Avane fino a Certaldo si tifa forte per Luciano Spalletti. Tra rumors, scaramanzia, gag e anche un po’ di sana pretattica, l’idea di vedere l’allenatore certaldese sulla panchina dell’Italia fa brillare gli occhi un po’ a tutti a queste latitudini. E non potrebbe essere altrimenti. Di mezzo c’è la clausola da tre milioni di euro che vincola ancora il tecnico al Napoli, ma gli amici che lo conoscono da una vita sognano di vedere Lucianone prossimo commissario tecnico della Nazionale.
Dopo le dimissioni di Roberto Mancini, i contatti sono frenetici e tra la cerchia degli affetti di Luciano, l’argomento non è affatto un tabù. Carlo Zani, direttore sportivo dell’Avane e amico di lungo corso di Spalletti, confida che il tema è stato affrontato nel gruppo Whatsapp chiamato ’Le galline del Cioni’, di cui fa parte anche lo stesso Spalletti. "Ci abbiamo scherzato su – commenta Zani – Io gli ho offerto la panchina dell’Avane, lui mi ha risposto che verrebbe subito. C’è un problema: abbiamo già definito tutto lo staff, ma un posto glielo troviamo... A parte gli scherzi, il valore aggiunto degli amici è proprio questo: dare supporto a prescindere da tutto, assolutamente non influenzeremo la sua scelta che sarà personale". Zani non si sbilancia, ma una cosa è certa: sulla panchina azzurra Luciano lo vedrebbe benissimo: "Se mi discosto dall’amicizia – dice – credo che sia la persona giusta per far brillare gli occhi di tutti i tifosi italiani, sia per il carisma che per l’appeal che ha". Il ds dell’Avane è attento a non spargere troppi indizi e anzi si chiude in difesa: "Chissà se ci sono stati dei veri contatti... Noi siamo stati tifosi dell’Udinese, dello Zenit e di tutte le altre squadre che ha allenato. Figuriamoci se dovesse allenare la Nazionale. Se lui è contento, siamo contenti tutti".
Il sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini, raccoglie l’assist e rilancia: "Tutta Certaldo ne sarebbe orgogliosa – dice –, conosciamo bene le qualità del suo lavoro, sarebbe un traguardo meritato. Poche settimane fa lo abbiamo premiato perché ha portato in alto il nome di Certaldo in Italia e nel mondo. Se diventasse ct azzurro sarebbe un veicolo di promozione ancora più importante per il territorio". L’in bocca al lupo del sindaco non mancherà. "Con il mister ogni tanto ci scambiamo qualche messaggio – conclude Cucini –. E anche stavolta sarà così, stando attenti alle scaramanzie, magari aspetterò qualche giorno...". Chissà che a quel punto il futuro di Spalletti non sia già più chiaro. E magari tinto d’azzurro, come la maglia della Nazionale.