L’asilo trasloca: "Bimbi spostati come pacchi"

I genitori protestano per il trasferimento della scuola dell'infanzia Arcobaleno di Spicchio a Sovigliana. La Lega sottolinea che i bambini non sono pacchi da spostare e che restano vari nodi da sciogliere. Il Comune metterà a disposizione i trasporti e garantirà la continuità didattica.

"I bambini non sono pacchi". Lo dicono Federico Bussolin e Tiziana Bianconi, rispettivamente segretario provinciale Firenze e segretaria di Vinci della Lega in merito al trasferimento degli alunni della scuola dell’infanzia Arcobaleno di Spicchio nella scuola Barca a Vela di Sovigliana. "L’annuncio della dislocazione della scuola dell’infanzia da Spicchio a Sovigliana ha scatenato le proteste dei genitori dei bimbi che fin dall’inizio di questo anno scolastico hanno frequentato la storica sede in via Giusti – ricordano gli esponenti della Lega –. All’inizio di novembre è stata comunicata alle famiglie la demolizione della scuola e il 15 novembre è stata invece annunciata la chiusura immediata per i lavori finanziati dal piano Pnrr che porteranno alla costruzione di un asilo nido".

Il Comune metterà a disposizione i trasporti da Spicchio a Sovigliana e sarà garantita la continuità didattica con le insegnanti e il personale Ata ma, secondo la Lega, restano vari nodi da sciogliere: "Le insegnanti dovranno dedicarsi alla raccolta del materiale didattico da traslocare interrompendo il regolare svolgimento dell’attività; una parte dei bambini dei tre anni aveva appena terminando l’inserimento e dovranno riadattarsi al nuovo ambiente. Non è davvero possibile pensare di spostare i piccoli come pedine".