"La sanità non funziona e il Pd non fa niente"

Liste di attesa chilometriche e un servizio sanitario che non sembra rispondere alle esigenze dei cittadini. E’questa, in sintesi, la denuncia lanciata dai consiglieri comunali di Buongiorno Empoli a proposito della sanità locale. "Il diritto alla salute – dice Leonardo Masi – non è più garantito. La lunghezza delle liste per una visita, un esame o un’operazione, quando sono aperte, sono chilometriche. Le persone sono in balia della non chiarezza, colpite da messaggi contrastanti. E cosa hanno fatto in questi anni la nostra sindaca e i nostri amministratori? Cosa ha fatto il Pd locale e regionale? Soprattutto hanno tagliato nastri e inaugurato qualsiasi cosa". La polemica si allarga anche a livello regionale. "Non abbiamo letto sulla stampa una richiesta chiara della sindaca perché i servizi sanitari siano garantiti, non una presa di posizione netta a sostegno dei propri cittadini vessati dal mal funzionamento del servizio sanitario. Cosa invece ha ottenuto il consigliere regionale Enrico Sostegni che è anche presidente della commissione regionale salute? I risultati non si vedono, oltre ai soliti proclami e buoni propositi. Anzi, gli amministratori, i politici e le politiche del Pd – prosegue Masi - hanno sostenuto a più riprese e a tutti i livelli la riforma sanitaria toscana che è anch’essa causa del peggioramento del servizio". Da qui un’amara considerazione. "Chi può permetterselo, magari con tanti sacrifici, si rivolge a strutture private, e chi non può economicamente sostenere le spese, vive da solo, sostenuto quando va bene dalla famiglia, il proprio calvario. Il ruolo del sindaco, in quanto rappresentante della comunità, è quello di farsi carico delle sofferenze e portavoce delle istanze dei cittadini nelle sedi opportune. Per tornare ad avere servizi sanitari garantiti e gratuiti c’è bisogno della sinistra", conclude lo stesso Masi.