La preoccupazione dell’Aned: "Valori snaturati"

Il presidente Aned Empolese Valdelsa, Roberto Bagnoli, sottolinea l'importanza del 25 aprile come celebrazione della liberazione dal nazifascismo e invita alla riflessione sui valori della Resistenza e della Costituzione. La sezione parteciperà attivamente alle celebrazioni del 79° anniversario.

La preoccupazione dell’Aned: "Valori snaturati"

La preoccupazione dell’Aned: "Valori snaturati"

EMPOLI

Il presidente della sezione Aned Empolese Valdelsa, Roberto Bagnoli, in occasione del 25 aprile interviente con un messaggio: "Ricorre il 79° anniversario della liberazione dal nazifascismo. Festa che quest’anno, se possibile, appare più importante che mai e che ci deve vedere uniti nel ricordo di quanti hanno combattuto, sono morti per questi valori e hanno contribuito a scrivere la nostra Costituzione, modello di democrazia, libertà e antifascismo. La nostra associazione – prosegue Bagnoli – che rappresenta gli ex deportati, scomparsi e salvati nei campi nazisti sia politici che razziali, da sempre accetta e fa propri spirito e significati del 25 aprile, della Resistenza, della Liberazione, della Repubblica e della Costituzione, valori che a volte vengono purtroppo snaturati e talora fatti divenire atto di accusa contro le vittime stesse del nazifascismo. Per questi motivi la sezione Empolese Valdelsa dell’Aned parteciperà ancora una volta convintamente e in forma ufficiale alle celebrazioni di questo 79° anniversario".