
Joseph Ceesay durante la conferenza stampa di presentazione al Castellani
di Simone CioniEMPOLIFaccia distesa, testa alta e idee chiare. Si è presentato così ieri in sala stampa “Antonio Bassi“ al Carlo Castellani di Empoli Joseph Ceesay, uno dei due esterni arrivati la scorsa settimana dagli svedesi del Malmö.
"Sono felice di essere a Empoli perché è una grande società, con grandi ambizioni – ha spiegato il classe 1998 di origine gambiana – prima di trasferirmi ho trascorso due settimane in gruppo con Ekong (ex attaccante azzurro cresciuto proprio nel Centro Sportivo di Monteboro, ndr) e gli ho chiesto di Empoli, e lui mi ha detto solo cose belle e positive. È una città piccola ma che ha grande attaccamento e passione nei confronti del club".
Nell’ultima stagione Joseph Ceesay ha giocato in prestito al Cesena proprio in Serie B, raggiungendo i play-off, ed è sicuro su che tipo di campionato aspetterà l’Empoli.
"Sarà un campionato difficile e complicato, dobbiamo cercare in ogni partita di provare a portare a casa i tre punti, ma stando attenti a non dare nulla per scontato – avverte –. Ci sarà da correre, da lottare e da combattere, sportivamente parlando, sarà importante la forza del gruppo".
Il nuovo esterno azzurro ha poi specificato quali sono le sue caratteristiche e che ruoli può ricoprire, visto che nell’amichevole di lunedì scorso contro il Mobilieri Ponsacco ha giocato prima sulla fascia destra e poi su quella sinistra.
"La mia dote principale è la velocità, sono un giocatore molto offensivo, ma allo stesso tempo ho curato, lavorato e migliorato anche la fase difensiva – precisa –. In realtà non cambia moltissimo che giochi a destra o a sinistra, io cerco fondamentalmente di sfruttare quelle che sono le mie caratteristiche di velocità, in particolar modo nelle situazioni di uno contro uno, poi è ovvio che giocare a destra è una cosa e a sinistra è un’altra e che ciò comporta degli adattamenti". Proprio in riferimento al suo debutto in campo di lunedì scorso Ceesay si ritiene soddisfatto.
"Il livello della partita non era chiaramente molto alto, ma le prime sensazioni sono state positive e sono contento della performance che ho offerto – ammette –. Poi chiaramente squadra nuova, allenatore nuovo, c’è bisogno di un po’ di tempo perché mi inserisca meglio, ma il feeling con il mister è buono e ho avuto subito un buon impatto anche con l’ambiente. È normale che in questa fase di preparazione ci si alleni tanto e si lavori molto, anche sotto l’aspetto tattico".
Infine, Ceesay non si tira indietro a ruolo di ‘chioccia’ essendo ad ora uno dei più esperti del gruppo.
"La squadra è composta da tanti giovani, ma che hanno delle qualità – conclude – da parte mia cercherò di aiutare la squadra e questi ragazzi a crescere e migliorarsi".