
Accertata la pubblica utilità del progetto proposto dall’Empoli per ristrutturare lo stadio Castellani, il percorso che dovrebbe portare all’inizio...
Accertata la pubblica utilità del progetto proposto dall’Empoli per ristrutturare lo stadio Castellani, il percorso che dovrebbe portare all’inizio dei lavori entra nella terza fase dopo l’iniziale percorso partecipativo e la successiva Conferenza dei Servizi preliminare. Ossia l’indizione della Conferenza dei Servizi decisoria. Questa avverrà solo dopo che avranno avuto esito positivo la verifica di assoggettabilità a valutazione di impianto ambientale per quanto riguarda la risistemazione del parcheggio di Serravalle e quella per la valutazione Ambientale Strategica tanto del progetto in sé per sé che delle tre aree individuate per le destinazioni d’uso che sceglierà il club azzurro. Per le quali sarà coinvolta la Città Metropolitana. In questo momento, quindi, per quanto riguarda le tempistiche non è possibile identificare con certezza tra quanto verrà aperta la Conferenza decisoria, ma è plausibile che ciò avvenga entro la fine dell’anno. "Per legge, il percorso della verifica di assoggettabilità a Via non può durare più di 60 giorni e quella a Vas deve essere consegnato entro 90 – spiega Roberta Scardigli (nella foto), dirigente del settore lavori pubblici e responsabile unica del procedimento – ma visto che gli enti preposti a tali valutazioni erano tutti al tavolo della conferenza e conoscono già il progetto, è ragionevole pensare che tali verifiche arrivino in tempi tutto sommato brevi". Conferenza decisoria che, se convocata, porterà alla pubblicazione della gara per poi andare al convenzionamento e alla partenza dei lavori.
Si.Ci.