
Un vigile del fuoco
Empoli, 11 aprile 2022 - Fumo, fiamme e tanta paura nella tarda serata di sabato in via Verdi a Empoli, a due passi dal centro storico. All’interno di una delle tante palazzine che si affacciano sulla strada, a poche centinaia di metri dal semaforo di via Fabiani, è divampato un incendio. Tutto pare sia partito da un quadro elettrico nel vano scale dell’immobile che si trova a pochi passi dal centro cittadino.
Forse un guasto o un cortocircuito, cose che possono capitare e sulle quali si cercherà, per quanto possibile, di indagare: in un attimo dalla scintilla si sono però generate le fiamme e non c’è stato inizialmente modo di contenerle. Il fumo denso ha quindi iniziato a propagarsi lungo le rampe delle scale. L’odore acre ‘fiutato’ dai residenti, preoccuparti per quanto stava accadendo, ha fatto subito scattare l’allarme in tutto il palazzo.
I vigili del fuoco del distaccamento del Terrafino si sono immediatamente portati sul posto dopo essere stati allertati dagli stessi abitanti del palazzo. Nel frattempo chi era in casa, inevitabilmente spaventato per quanto stava accadendo, ha cercato di uscire per strada, all’aperto, ma nell’attraversare la densa cortina di fumo tre persone sono rimaste leggermente intossicate a causa delle esalazioni che si stavano liberando in seguito all’incendio. Per accertamenti sono state trasportate al pronto soccorso del San Giuseppe di Empoli.
Nessuno, comunque, ha riportato serie conseguenze e tutti sono potuti rientrare nelle proprie abitazioni dopo poche ore. I pompieri hanno subito fatto evacuare la palazzina mettendo gli inquilini in sicurezza per evitare altre conseguenze. Spente le fiamme hanno quindi individuato la causa del rogo, che con ogni probabilità ha avuto origine da un quadro elettrico difettoso o da un corto circuito che ha generato la scintilla e poi l’innesco. Il materiale elettrico molto infiammabile ha fatto il resto.
Oltre ai vigili del fuoco, sono intervenuti i mezzi di soccorso della Pubblica assistenza di Empoli, la Pubblica assistenza di Montelupo, la Misericordia di Empoli e la Misericordia di San Miniato. Terminato l’intervento di messa in sicurezza e appurato che l’immobile fosse agibile, i residenti sono potuti rientrare nelle loro abitazioni.
L’estate scorsa, sempre in centro, e sempre in serata, fiamme alte erano divampate in una corte interna di un condominio in piazza Gramsci. In quel caso l’incendio, piuttosto esteso e visibile anche a grande distanza, era partito da un cantiere all’interno del magazzino di un negozio. Le fiamme avevano avvolto le infrastrutture interne alla corte, sul retro del palazzo che ospita quattro appartamenti e diversi negozi. Nessun ferito, ma anche in quel caso la paura è stata tanta.
Irene Puccioni