La polizia municipale sul luogo dell’incidente
Empoli, 19 maggio 2022 - Conseguenze drammatiche per il giovane che sabato scorso è rimasto coinvolto in un brutto incidente a Empoli, in zona Carraia. A causa delle importanti fratture riportate agli arti inferiori gli è stato amputato un piede. Il ragazzo, uno studente di 19 anni dell’istituto superiore Ferraris-Brunelleschi, era a bordo di uno scooter quando si è andato a scontrare, quasi frontalmente, con un’auto.
L’impatto è avvenuto all’incrocio tra via Gian Battista Vico e via Bartoloni, a poche centinaia di metri dal nuovo parcheggio realizzato all’ingresso della città, dove quella stessa mattina si era svolta le cerimonia di inaugurazione. I due mezzi si sono trovati l’uno di fronte all’altro senza possibilità di schivarsi.
Che le condizioni del giovane fossero gravi i soccorritori dell’automedica del 118 e della Misericordia di Empoli lo avevano intuito subito, tanto che dopo averlo stabilizzato, il ragazzo è stato trasferito d’urgenza al Centro traumatologico ortopedico di Careggi. Qui è stato sottoposto immediatamente alla valutazione degli specialisti.
Purtroppo , a causa del fortissimo impatto, il piede sinistro risultava fortemente compromesso. Le ferite riportate erano troppo gravi per poter essere curate. Per non rischiare di perdere tutta la gamba per una potenziale estensione dell’infezione i medici hanno ritenuto necessario procedere con l’amputazione dell’arto.
A quanto appreso , il 19enne è un alunno all’ultimo anno del ciclo di studi. Fra poche settimane dovrà sostenere l’esame di Maturità. La scuola si è messa a completa disposizione per aiutare e supportare lo studente e la famiglia in un momento così delicato. E anche tutti gli amici sono pronti a sostenerlo.
Sul posto, per i rilievi, è intervenuta la polizia municipale dell’Unione dei Comuni dell’Empolese Valdelsa. Grazie all’acquisizione di un video di un sistema di videosorveglianza presente in zona gli agenti hanno potuto ricostruire la dinamica dell’incidente al fine di accertare le precise responsabilità. Ed ora hanno le idee più chiare su quanto avvenuto.
Tuttavia, al di là di chi possa avere ragione o torno nell’aver causato l’incidente, il dato di fatto è che un giovane, poco più che maggiorenne, ha perso un arto: un trauma fisico e psicologico che lo segnerà per tutta la vita.