Impianti di telefonia. Progetti e controlli. La mappa delle opere ritenute ad alta priorità

Redatto il programma preliminare con gli ultimi aggiornamenti . Nel documento figurano strutture autorizzate ma da completare. Da viale Boccaccio fino a via Pirandello: ecco le 16 aree giudicate idonee.

Impianti di telefonia. Progetti e controlli. La mappa delle opere ritenute ad alta priorità

Impianti di telefonia. Progetti e controlli. La mappa delle opere ritenute ad alta priorità

Seppur preliminare, un programma degli impianti di telefonia mobile e del monitoraggio dei campi elettromagnetici di Empoli, l’amministrazione comunale lo ha redatto. E’ aggiornato al 2024 e firmato dallo studio Sinpro Srl; un programma - soggetto a modifiche proprio perché preliminare - che fornisce al Comune uno strumento di progetto per la localizzazione e l’installazione di nuove stazioni radio base. Quelle che tanto, in questi giorni, stanno facendo discutere. "L’obiettivo principale - si legge nel documento - è garantire le coperture dei servizi secondo il principio di minimizzazione ovvero assicurare le condizioni di massima cautela per l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici".

Un programma che è stato sottoposto a verifica di assoggettabilità alla Vas (valutazione ambientale strategica) nel 2016 e nel 2021. Facendo una mappatura, ad oggi nel Comune di Empoli sono presenti 63 impianti su 39 siti esistenti. Per sito si intende l’infrastruttura (palo, traliccio o torre), per impianto la stazione radio base (Srb) installata su un sito. Telecom conta 17 impianti, 14 sono quelli gestiti da Wind Tre, 13 da Iliad. Tra gli impianti già autorizzati con parere positivo ma non ancora completati ci sarebbero via Val Pusteria, Pontorme e via Chiassatelle (dove però i lavori sembrerebbero terminati). Sono 16 le nuove aree idonee individuate secondo i parametri, oggetto di prossimi interventi, contrassegnate quasi tutte da alta priorità. Qui saranno collocate nuove infrastrutture. Il principio cardine nella scelta della collocazione è "la distribuzione il più possibile uniforme delle stazioni radio base sul territorio comunale. Inoltre - si spiega nel piano operativo - viene favorito l’utilizzo della collocazione di nuovi impianti su siti esistenti, cioè l’installazione su di un unico supporto di due o più gestori e quindi delle rispettive antenne definito successivamente come cositing".

Oltre alla dibattuta istallazione di via Val Pusteria in prossimità delle case popolari (comunque ritenuta di media priorità), stando a quanto descritto nel documento ci sarebbero nuovi impianti previsti e urgenti in viale Boccaccio, ai parcheggi di via Pirandello, viale Mamante, via Partigiani d’Italia e largo Remo Scappini. Di media priorità le realizzazioni di nuovi impianti nell’area verde sgambatura cani di via XI febbraio, in via della Maratona zona stadio e a Ponzano in via di Pratignone. Su impianto già esistente si interverrà ai cimiteri di Martignana e dei Cappuccini. Alta priorità anche per antenne su siti già esistenti in via Salaiola a Monterappoli e al cimitero di Brusciana, mentre ai parcheggi di via I maggio e di via maestri del lavoro si realizzeranno impianti ex novo. Stessa cosa per via val d’orme a Casenuove, per il campo sportivo del Pozzale e per il parcheggio di viale Buozzi dove un nuovo impianto sorgerebbe a circa 50 metri da quello già esistente.

Y.C.