
Il ritratto di una comunità a cavallo di due secoli
Un ritratto della comunità di oltre un secolo fa, attraverso documenti d’epoca inediti. E’ quella che propone il libro “Contadini, fiascaie, guardie e sacerdoti. Vita e società nella Toscana centrale fra Ottocento e Novecento”, (edizione Goware) di Stefano Romagnoli, che sarà presentato a Vinci alla Biblioteca Leonardiana sabato prossimo alle 17.30. L’incontro, organizzato dal Comune, sarà introdotto dal sindaco Giuseppe Torchia. La ricerca di Romagnoli, basata su importanti fonti archivistiche e giornalistiche, ricostruisce minuziosamente la struttura sociale e i rapporti fra le classi e le persone nell’area di Empoli e Vinci a cavallo dei due secoli, ricompone la vita degli individui attraverso l’analisi dei vincoli geografici, dello sviluppo industriale e agricolo, delle condizioni di lavoro, delle malattie, dell’alimentazione, dell’istruzione. Attraverso la descrizione dei rapporti fra le singole persone e fra queste e il potere si sofferma sulle incombenze e sui vincoli imposti dalla vita quotidiana.
"E’ un periodo storico fondamentale ma poco conosciuto nel quale la società mezzadrile della nostra zona inizia a mostrare le prime crepe, conseguenza del primo sviluppo industriale e della nascita del movimento socialista e sindacale", afferma Torchia. La presentazione sarà accompagnata dalla lettura di documenti dell’epoca mai pubblicati prima.