
Una sala gremita di persone che hanno partecipato alla cerimonia di inaugurazione del MuTer ieri a Montespertoli
Dai grani antichi all’olio, dal vino al tartufo, in un percorso che intreccia identità, tradizione e innovazione. E’questo il MuTer – Museo del Territorio di Montespertoli, il nuovo spazio nato nel Centro “I Lecci“ e dedicato alla valorizzazione del patrimonio agricolo, culturale e paesaggistico che racconta le eccellenze del territorio grazie a un progetto collettivo e con il coinvolgimento di associazioni, scuole, agricoltori e istituzioni. Ieri il taglio del nastro con il sindaco Alessio Mugnaini che ha detto: "Oggi è un giorno importante, inizia una nuova vita, un luogo per valorizzare le aziende agricole del territorio, un lavoro complesso, frutto della dedizione di una bella squadra di persone che ci hanno dedicato tanto del loro tempo e che ringrazio di cuore. E una promessa fatta al sindaco Mauro Marconcini per un luogo che abbiamo saputo mantenere e che avrà senso se diventerà un luogo dei montespertolesi, delle aziende agricole e dei turisti. Metteremo in campo tutte le nostre forze per valorizzarlo". Oltre al sindaco e a varie autorità del territorio erano presenti i partner del progetto, realizzato grazie a Fondazione CR Firenze.
Il MuTer offre la possibilità di fare un viaggio che intreccia geologia, agricoltura, archeologia, clima, saperi locali e identità collettiva, tra installazioni, reperti archeologici, antichi strumenti agricoli e contenitori per la vinificazione, un racconto che unisce tradizione e innovazione. L’esperienza formativa all’interno del MuTer si conclude in un suggestivo spazio dedicato al paesaggio e alla memoria collettiva: il tutto reso possibile da una serie di pannelli illustrativi in italiano, corredati da QR code in lingua inglese, per dialogare con un pubblico internazionale. Il materiale divulgativo comprende anche una piccola, semplice guida disponibile per bambine e bambini, famiglie e scuole, che aiuta a scoprire, attraverso giochi e attività, il territorio montespertolese, l’ambiente e la natura. Una guida realizzata grazie alla compartecipazione del consiglio regionale della Toscana e stampata da Federighi Editore.
Il MuTer sarà aperto al pubblico ogni venerdì, sabato e domenica dalle 16 alle 21 oltre a poterlo visitare su richiesta, contattando il numero 327.8219056 o scrivendo all’indirizzo email [email protected]. Il biglietto avrà un costo di 2 euro e sarà disponibile anche uno cumulativo da 5 euro che consentirà l’accesso sia al MuTer sia al Museo Amedeo Bassi. L’ingresso è gratuito per i bambini fino a 6 anni non compiuti, per gli adulti oltre i 65 anni, per le guide turistiche e i loro accompagnatori, per i residenti nel Comune di Montespertoli, per i gruppi scolastici e per le delegazioni istituzionali ospiti dei Comuni dell’Empolese Valdelsa.
Paolo Sirigatti