REDAZIONE EMPOLI

Il monologo "Giusto" di Rosario Lisma

Appuntamento venerdì alle 21.30 al Nuovo Teatro Pacini dove torna la rassegna "Sipario Blu", giunta all’ottava edizione

FUCECCHIO

"Sipario Blu", rassegna teatrale giunta alla sua ottava edizione, torna venerdì sera alle ore 21.30 ad animare il Nuovo Teatro Pacini di Fucecchio. Sul palco l’attore Rosario Lisma, che recentemente ha interpretato Mimmo Casà ne "La Stranezza" di Roberto Andò, con il suo monologo "Giusto". Testo e regia di questa produzione Fondazione Luzzati Teatro della Tosse sono dello stesso Lisma, con l’aiuto in regia di Alessia Donadio, mentre i costumi sono stati realizzati da Daniela De Blasio e le illustrazioni sono a cura di Gregorio Giannotta. Rosario Lisma interpreta Giusto, che è un impiegato intelligente, mite e fin troppo educato in un mondo grottesco di spietato cinismo. I suoi colleghi d’ufficio, all’Inps di Milano, sono un microcosmo di ridicole creature animali, in cui lui, nato su uno scoglio in mezzo al mare, si sente straniero e solo. Abita in un appartamento in condivisione con una che non c’è mai e con Salvatore, un calabrone enorme che passa il tempo dipingendo finestre sulle pareti. Per poi provare a passarci attraverso. "Giusto è un testo che ho scritto alta fine del primo lockdown e che parla di noi, della nostra società contemporanea, arrabbiata e individualista, ancora di più dopo questa tragedia sanitaria ed economica – spiega Lisma – Presto mi sono accorto di quanto fosse illusoria la speranza di uscire tutti migliori da questo trauma. So che può sembrare un pensiero troppo cupo ma vedo meno solidarietà e comprensione in giro, più avidità e narcisismo. Per fortuna c’è l’arte del teatro e l’ironia. che mi sorreggono per poterlo dire". Giusto discende da Fantozzi e Il Principe Myskin. E’ la storia surreale, buffa e dolente di una diversità nel mondo contemporaneo. Ma è anche un invito a superare le certezze che ci proteggono e i limiti che da soli ci siamo dati. Giusto ha un solo grande impossibile sogno: baciare Gigliola, detta la Balena, la figlia bella ma grassa del suo potentissimo capo. Ci riuscirà? Ad accompagnarlo sul palco i personaggi che popolano il suo mondo surreale, evocati attraverso le illustrazioni suggestive di Gregorio Giannotta, artista ironico e poetico, noto per le sue creature fiabesche.

Questo sarà l’ultimo spettacolo di questo 2022, poi la rassegna tornerà nel nuovo anno con l’appuntamento del 19 gennaio, quando Veronica Pivetti porterà in scena "Stanno Sparando sulla nostra canzone". Una black story musicale di Giovanna Gra con le musiche di Alessandro Nidi. Successivamente, il 25 febbraio sarà la volta di "Addio Fantasmi", tratto dal romanzo omonimo di Nadia Terranova di Chiara Lagani e Luigi De Angelis con Anna Bonaiuto e Valentina Cervi. Infine, il gran finale del 31 marzo è affidato ad Andrea Zorzi e Beatrice Visibelli con "La leggenda del pallavolista volante".