REDAZIONE EMPOLI

I duelli della politica in consiglio: "Seduta impallata su questione Ue"

Polemiche dall’opposizione. Ma intanto passa anche una mozione a sostegno dei lavoratori di Arpat

Un momento dell’inaugurazione dell’evento che ha portato svariate centinaia di visitatori. in centro storico fino al clou raggiunto con il concerto di Ivana Spagna (Gasperini/FotocronacheGermogli)

Un momento dell’inaugurazione dell’evento che ha portato svariate centinaia di visitatori. in centro storico fino al clou raggiunto con il concerto di Ivana Spagna (Gasperini/FotocronacheGermogli)

Un consiglio comunale infuocato. E con le opposizione all’attacco su questioni del territorio, ma anche su argomenti che esulano dal contesto territoriale. Buongiorno Empoli e Cinque Stelle hanno messo sotto la lente fra vari aspetti anche lo zoo luminoso e le luminarie che sono costate 65mila euro, interamente erogati all’associazione “Centro Storico” che ha in concessione gratuita il Parco Mariambini. "In risposta a un’interrogazione, l’assessore Bellucci ha ammesso che non sono stati effettuati controlli né sulla società che gestisce lo zoo, né sul personale impiegato – spiega una nota dei due gruppi – . Grave appare il fatto che l’amministrazione non conosca neppure il nome della società incaricata. È contraddittorio che le forze di maggioranza partecipino attivamente a campagne referendarie in favore dei diritti dei lavoratori, salvo poi non garantire la minima vigilanza in eventi patrocinati e promossi dal Comune". Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità poi la mozione presentata da Movimento 5 Stelle e Buongiorno Empoli – SiAmo Empoli, "volta a sostenere i lavoratori e le lavoratrici di Arpat".

"L’atto riconosce l’importanza del lavoro svolto dall’Agenzia per la Protezione Ambientale nella tutela della salute pubblica – viene spiegato – e chiede un adeguato incremento dei fondi per garantirne la piena operatività e la stabilità occupazionale". Le ultime due ore e mezza del consiglio sono state dedicate alla discussione di un ordine del giorno – sempre a firma degli stessi i gruppi – che chiedeva una chiara presa di posizione contro la proposta europea “ReArm Eu” (800 miliardi di euro destinati al riarmo).

Poi il punto al centro di polemiche. "Nonostante divergenze sul futuro assetto dell’Unione Europea e sull’ipotesi di un esercito comunitario, il nostro atto ha consentito un confronto serio e costruttivo – si legge in una nota –. Anche la maggioranza (Pd, Avs, Questa è Empoli, Mantellassi Sindaco) ha riconosciuto i rischi connessi a un tale investimento, che potrebbe compromettere la tenuta dei servizi pubblici essenziali". Ma il CentroDestra per Empoli parla al riguardo di consiglio "paralizzato" per ore proprio per questa mozione e per un argomento "ampiamente estraneo alle competenze dell’amministrazione comunale". "Quanto accaduto ieri è la dimostrazione di un uso distorto degli strumenti consiliari – dichiara Andrea Poggianti, vice presidente del consiglio comunale e capogruppo del CentroDestra per Empoli –. Una mozione dal contenuto pressoché identico a quelle presentate da altri gruppi consiliari, discussa per ore, ha sottratto tempo e spazio al confronto su problemi reali: dai servizi pubblici al decoro urbano, dalla manutenzione del territorio alle difficoltà economiche di famiglie e imprese. Non è accettabile che l’aula venga usata come tribuna politica per battaglie che non producono alcun effetto concreto per Empoli".

Sulla stessa linea il consigliere Gabriele Chiavacci, vice-capogruppo e vicepresidente della commissione ambiente e territorio: "Il consiglio comunale dovrebbe essere un luogo di sintesi, di proposte utili e di azione amministrativa – dice – . Invece ci siamo trovati di fronte a una forzatura politica, con una mozione che ha finito per produrre un effetto domino, allungando inutilmente i tempi attraverso un rimbalzo tra gruppi di maggioranza. Tutto questo a scapito della funzionalità dell’organo e, soprattutto, del tempo che dovremmo dedicare alle reali priorità dei cittadini".

Critico anche Simone Campinoti, capogruppo di FI-Empoli del fare: "è andata in scena l’ennesima sceneggiata assurda della sinistra litigiosa e anche poco concreta che ha monopolizzato il consiglio. Prendo le distanze con chi fa un uso distorto e ideologico di temi importanti, specie oggi, come la pace: è molto triste vedere che chi si riempie la bocca di parole sulla pace, accusando tutti e facendo lezioni morali, alla fine nemmeno riesce a trovare un punto d’incontro. Personalmente razionalmente sostengo il riarmo europeo, per riportare l’Europa ad un livello di difesa indipendente dopo troppi anni di delega in bianco agli Usa, che comunque dobbiamo solo ringraziare".