TOMMASO CARMIGNANI
Cronaca

Guasto alle pompe, piscina chiusa. Nessuna disponibilità nelle ore infuocate

Empoli, stavolta a impedire l’apertura è stato un problema tecnico. Lo staff si è subito attivato: malfunzionamento risolto in poche ore. Nel pomeriggio, impianto di nuovo aperto per balneazione e nuoto libero

La vasca esterna della piscina comunale di Empoli è rimasta chiusa fino al pomeriggio

La vasca esterna della piscina comunale di Empoli è rimasta chiusa fino al pomeriggio

Empoli, 24 agosto 2023 – L’ultima volta fu circa un mese fa, ma la consolazione è che almeno stavolta i vandali non c’entrano niente. Con un post sui social pubblicato nella mattinata di ieri, Aquatempra si è scusata con gli utenti ed ha annunciato la chiusura temporanea dell’impianto di viale delle Olimpiadi. Niente piscina ieri mattina, quindi, con buona pace di chi aveva pensato a questa soluzione per sfuggire almeno per qualche ora alle temperature infernali che stanno caratterizzando questo periodo. Per fortuna, l’inconveniente è stato risolto abbastanza velocemente, tanto che nel pomeriggio, intorno alle 17, il gestore dell’impianto ha comunicato che la piscina era nuovamente aperta per la balneazione e il nuoto libero.

«Nessun atto vandalico questa volta. Solo un problema tecnico alle pompe che stiamo risolvendo", ha subito chiarito il presidente di Aquatempra, Alessandro Manetti. Si è dunque trattato di un malfunzionamento ad un motore causato da un guasto, un inconveniente tecnico sul quale gli addetti alla piscina hanno lavorato fin dai primi minuti per cercare di rimettere in funzione l’intero impianto. Un guaio simile era capitato anche pochi giorni prima della riapertura per la stagione estiva, costringendo a far slittare il ritorno all’attività nella vasca esterna. In quel caso i problemi furono causati dalle forti piogge di quei giorni che avevano danneggiato le pompe. Ben altra cosa rispetto a quanto accaduto nello scorso mese di luglio, quando a causare lo stop della piscina era stato probabilmente un atto vandalico. Anche in quel caso fu lo stesso Manetti a confermare che la struttura di viale delle Olimpiadi è spesso oggetto di incursioni e raid notturni da parte di ragazzi che approfittano dell’assenza di controlli e, in barba ai divieti, scavalcano le recinzioni per andare a fare il bagno. Molto spesso finiscono per bivaccare a bordo vasca, sporcare e danneggiare quello che si trova all’interno della struttura.

Un problema di vecchia data che finora non è stato possibile risolvere nemmeno intensificando l’attività di controllo da parte delle forze dell’ordine, visto che non è semplice coglierli in flagrante. In questo caso, però, i vandali non c’entrano nulla, anche se quest’ultimo stop non è che l’ennesimo disagio a cui la piscina va incontro. Ed è anche per questo che l’amministrazione comunale, nel rinnovare l’accordo di gestione con Aquatempra, ha voluto prendersi del tempo in più per valutare la proposta di una cordata di aziende private. Il progetto, che attualmente si trova al vaglio degli uffici tecnici del Comune, non prevede soltanto un contratto di gestione che accolga quanto votato a maggioranza in consiglio comunale – su proposta del centrodestra – ma anche una ristrutturazione completa di tutto l’impianto che porterà inevitabilmente a rinnovare la piscina. Una piscina ormai datata che, vale la pena di ricordarlo, negli anni passati ha conosciuto lunghi periodi di chiusura legati da un lato alle restrizioni per il Covid e dall’altro all’impossibilità di sostenere i costi impazziti delle bollette. Stavolta i disagi dovrebbero durare assai meno.