REDAZIONE EMPOLI

Addio al giornalaio Cacioli, la sua comunità in lacrime. “Un’istituzione per la città”

Fucecchio dice addio allo storico edicolante di piazza Montanelli. Aveva 77 anni

Tullio Cacioli, edicolante

Tullio Cacioli, edicolante

Fucecchio, 28 agosto 2025 – Con affetto e commozione, Fucecchio ha dato ieri l’ultimo saluto a Tullio Cacioli, l’edicolante del “capitello numero uno”. Storico giornalaio di piazza Montanelli e figura popolarissima in città, aveva 77 anni ed è stato per decenni un punto di riferimento quotidiano per i fucecchiesi di ogni età. Non era nato a Fucecchio, Cacioli, – ci era ‘piovuto’ da Firenze, come si dice –, ma era diventato parte integrante della comunità, pur restando fedele alla sua squadra del cuore, la Fiorentina. E proprio il suo cuore viola era motivo di scherzi e complicità: il lunedì mattina, se la Fiorentina aveva perso la partita della domenica, i fucecchiesi entravano in edicola per qualche sfottò, giocando sulla sconfitta. Se invece aveva vinto, era lui ad aspettare i clienti, pronto a ribattere con ironia.

Non era solo un giornalaio, Tullio, ma un personaggio, uno degli ultimi “capitellisti”, uomini che, per un’abitudine tutta fucecchiese, si ritrovavano appoggiati alle colonne della piazza centrale a commentare i fatti del giorno. Tullio aveva fatto ’sua’ la colonna numero uno, proprio davanti all’edicola che ha gestito con la moglie fino a una decina di anni fa, prima che la malattia lo costringesse a ritirarsi e chiudere l’attività.

Da quel suo angolo di mondo intrecciava storie, battute, aneddoti e sorrisi con chiunque passasse. Uomo brillante, dalla battuta sempre pronta, grande amante del calcio, con un passato anche da allenatore di squadre amatoriali, lascia la moglie Antonella, i figli Chiara e Andrea e un grande vuoto, un ricordo che resterà vivo nella memoria di chi lo ha conosciuto.

Y.C.