
Gestione illecita di rifiuti. Dopo il controllo, le denunce. In tre sono finiti nei guai
Alla fine, nei guai, sono finiti in tre. Dopo gli accertamenti dei militari del nucleo carabinieri forestale di Empoli all’esito di un controllo su un autocarro carico di rifiuti all’interno di un cantiere edile. Nel piazzale sono stati trovati cumuli di rifiuti edili, e un altro autocarro con alla guida un soggetto dipendente di una ditta di San Miniato. Dalle verifiche sulle banche dati è emerso che i due autocarri – entrambi intestati alla ditta – al momento del controllo risultavano non autorizzati al trasporto rifiuti.
Da accertamenti successivi sull’albo nazionale gestori ambientali è stato poi appurato che l’autorizzazione alla gestione dei rifiuti, per la ditta in questione, risultava cancellata dal 2018 con un provvedimento emesso dal presidente della sezione regionale della Toscana. Inoltre – si apprende – i militari hanno acquisito dalla ditta finita sotto la lente, i formulari di identificazione dei rifiuti rilevando che anche in vacanza dell’autorizzazione erano stati trasportati rifiuti e conferiti a due centri di recupero.In particolare è stato riscontrato che in un centro, sempre senza autorizzazione, risultano conferiti rifiuti per un ammontare di 635.870 chilogrammi di rifiuti. Mentre nel secondo centro di recupero il quantitativo di rifiuti conferiti ammontano a 8.560 chilogrammi. In base alla normativa vigente in materia e per la ritenuta responsabilità condivisa – essendo i soggetti investiti di una posizione di garanzia in ordine al corretto smaltimento dei rifiuti stessi – in tre sono stati segnalati all’autorità giudiziaria per il reato di gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi.
C. B.