GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Fiume Pesa, rischio idrogeologico. La Regione Toscana stanzia 3 milioni

Lavori a cura del Consorzio di Bonifica. Masetti: "Cruciale aumentare la sicurezza dei nostri corsi d’acqua"

Paolo Masetti, presidente del Consorzio di Bonifica, ha sottolineato l’importanza dei finanziamenti per i lavori in corso d’opera

Paolo Masetti, presidente del Consorzio di Bonifica, ha sottolineato l’importanza dei finanziamenti per i lavori in corso d’opera

La Pesa, nel tratto che riguarda i Comuni di Montelupo e Montespertoli (oltre che quello di Lastra a Signa) sarà oggetto di lavori volti alla realizzazione di un sistema di laminazione e riqualificazione nell’ambito del Piano degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico. Per l’intervento in questione, a cura del Consorzio di Bonifica Medio Valdarno presieduto dall’ex-sindaco di Montelupo Paolo Masetti, la Regione Toscana ha stanziato 2.750.000 euro provenienti dai fondi del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. "L’arrivo di finanziamenti per l’attuazione di interventi straordinari e nuove opere di mitigazione del rischio idraulico è un’ottima notizia per il Consorzio di Bonifica e per i territori interessati – commenta Masetti – ed il Consorzio continuerà a dare un apporto fondamentale per la ricerca di soluzioni e la realizzazione delle progettazioni in grado di aumentare la sicurezza idraulica sui corsi d’acqua del nostro Reticolo Idrografico di Gestione".

"Grazie al lavoro congiunto con gli altri Comuni e con il Consorzio, e con la regia del Contratto di fiume della Pesa, il nostro territorio avrà un’area di laminazione che mitigherà il rischio idraulico alla congiunzione tra Pesa e Virginio, in un punto strategico che ci collega alle vie di grande comunicazione – ha spiegato il vice-sindaco di Montespertoli, Marco Pierini – ne parliamo da anni e abbiamo spinto tutti insieme in questa direzione. Ed è bello poter dire finalmente che quest’opera il prossimo anno diventerà realtà. Si tratta di un investimento di quasi tre milioni di euro, tra i più importanti sul territorio negli ultimi anni".

Soddisfazione è stata espressa anche da Lorenzo Nesi, assessore all’ambiente di Montelupo. "Un intervento complesso che andrà a mitigare il rischio idrogeologico a valle – ha detto –, che non sottrarrà spazio al fiume, ma che andrà anzi a restituirlo. Un’operazione che, ci auguriamo, possa essere ’contaminata’ positivamente anche con un impianto di ricarica automatica della falda. Ma siamo sicuri che quest’area di laminazione possa giocare un ruolo cruciale per scongiurare il rischio di inondazioni sul territorio".