Dalla piazza alle strade alternative. La frazione di Stabbia si rifà il look

Il Comune di Cerreto Guidi ha approvato una serie di progetti per migliorare la viabilità, la vivibilità e il commercio della frazione di Stabbia. Tra gli interventi previsti ci sono la riqualificazione di piazza Nenni, la creazione di piste ciclabili e una nuova strada per ridurre il traffico. Sono inoltre previsti ampliamenti della zona industriale e l'implementazione della segnaletica per i percorsi di collegamento al Padule. Il Comune punta anche a ottenere l'inserimento di un corridoio infrastrutturale alternativo nella pianificazione regionale.

Dalla piazza alle strade alternative. La frazione di Stabbia si rifà il look

Dalla piazza alle strade alternative. La frazione di Stabbia si rifà il look

Una serie di progetti che riguarderanno la viabilità, la vivibilità e il commercio della frazione di Stabbia, che dovrebbero entrare nel vivo proprio in questo 2024, nel Documento unico di programmazione 2024-2026 redatto ed approvato di recente dal consiglio comunale. Dopo gli interventi attuati negli scorsi anni, risulta in programma la completa riqualificazione di piazza Nenni, che prevede in buona sostanza sistemazione dei marciapiedi in previsione delle piste ciclabili nel centro abitato: si parla in particolare di portare a definitivo compimento la ciclabile in via Bercilli e di progettare il percorso ciclo-pedonale verso le Botteghe. C’è poi la nuova strada che collegherà via Francesca a via dell’Acquerata, passando attraverso la zona industriale. Un’azione che, nelle intenzioni della giunta Rossetti, dovrebbe permettere una sensibile riduzione del traffico nell’abitato di Stabbia. Sotto quest’ottica, entro il prossimo dicembre dovrebbe entrare definitivamente in vigore la "zona 30" nel tratto urbano. Via Francesca sarà fondamentale anche sotto il piano produttivo (e non solo) visto che nelle intenzioni di chi amministra il rilancio della frazione dovrà partire dagli spazi dell’ex-Manifattura: sono state individuate finalità commerciali, ricettive, residenziali ed artigianali.

È infine previsto un ampliamento della zona industriale, mentre altri obiettivi che hanno come termine la fine dell’anno in corso riguardano l’implemento della segnaletica per i percorsi di collegamento al Padule. Per il 2025 il Comune punta infine ad ottenere l’inserimento del corridoio infrastrutturale alternativo alla via Francesca nei piani regionali sulle infrastrutture.