In crisi l’azienda che veste le star. "Tutelare al massimo i 40 operai", il caso adesso arriva in Consiglio

Fucecchio, l’interrogazione di Cordone (Lega) al sindaco Spinelli: "Subito interventi per salvare i posti di lavoro"

Factory Srl è una grande impresa dell’abbigliamento per la moda; la crisi dell’azienda è al centro di molte preoccupazioni per il futuro di un’importante realtà e dei suoi 40 dipendenti (foto d’archivio)

Factory Srl è una grande impresa dell’abbigliamento per la moda; la crisi dell’azienda è al centro di molte preoccupazioni per il futuro di un’importante realtà e dei suoi 40 dipendenti (foto d’archivio)

Fucecchio, 28 maggio 2023 – La crisi della Factory Srl arriva anche in consiglio comunale. Marco Cordone, consigliere della Lega, ha presentato un’interrogazione al sindaco di Fucecchio con al centro i problemi dell’azienda di capi in pelle che produceva anche per Drome, brand noto per aver vestito Vasco Rossi, Lady Gaga e i Maneskin. A preoccupare è il futuro di circa 40 lavoratori, senza stipendio da due mesi che rischiano il posto di lavoro. La Regione Toscana ha aperto un tavolo di unità di crisi al quale ha partecipato il sindaco Spinelli. Cordone, al proposito, chiede di conoscere "lo stato dell’arte dettagliato del triste evolversi di questa crisi aziendale – si legge in una nota – e quali iniziative possano essere rapidamente messe in atto a livello territoriale, affinché le istituzioni preposte, mettano in campo tutti gli strumenti possibili di sostegno ai lavoratori interessati e alle loro famiglie, come per esempio gli ammortizzatori sociali".

Non solo. "E’ urgente – rileva il Carroccio – sostenere subito le persone che si trovano senza stipendio in un’epoca così difficile, caratterizzata da consistenti aumenti del costo della vita". Cordone riconosce che "la materia non è strettamente di competenza comunale" ma incalza il sindaco e chiede "quale ruolo possa esercitare l’amministrazione, in sinergia con le istituzioni preposte, ai fini di una risoluzione positiva che salvaguardi il posto di lavoro dei dipendenti della Factory Srl". 

Il tutto mentre per l’azienda il tribunale di Firenze ha aperto la procedura di liquidazione giudiziale e ha nominato il liquidatore. Il commercialista Andrea Ferlito dovrà fare l’inventario dei beni della Factory per poi iniziare la vendita. Poi il ricavato sarà ripartito tra quei creditori, che si faranno avanti entro il prossimo 19 ottobre. Sempre al liquidatore toccherà decidere nei prossimi mesi il futuro dei 40 dipendenti che sono senza stipendio da quasi due mesi e che sono al centro anche delle forti preoccupazioni della Lega che chiede una presa di posizione da parte della giunta. I sindacati nei giorni scorsi hanno fatto appello al tribunale e alle istituzioni perché "si mettano in campo tutti gli strumenti possibili di sostegno ai lavoratori e alle loro famiglie".

C. B.