REDAZIONE EMPOLI

Costituzione e legalità, studenti 'a lezione' dal procuratore Roberto Pennisi

Il magistrato della Procura nazionale antimafia e antiterrorismo è intervenuto al Checchi di Fucecchio. Il sindaco: "Una lezione di vita"

Un momento dell'incontro all'istituto Checchi di Fucecchio

Fucecchio (Firenze), 10 febbraio 2020 - Un percorso nel segno di un progetto destinato a proseguire coinvolgendo diciannove classi, dalle primarie alle superiori, con l'obiettivo di educare alla Costituzione e alla legalità. Un percorso che sabato, 8 febbraio, ha portato a Fucecchio Roberto Pennisi, magistrato della Procura nazionale antimafia e antiterrorismo: ha dialogato con gli studenti e i docenti del liceo scientifico Checchi.

Insieme a Pennisi, che ha trattato gli aspetti del sistema istituzionale e giurisdizionale deputato ad affrontare i fenomeni criminali, indagandone la natura, il funzionamento e le relazioni per poi riuscire a contrastarlo, è intervenuto anche don Antonio Coluccia, il giovane sacerdote antimafia impegnato in prima linea a Roma per allontanare i giovani dalle organizzazioni mafiose. Proprio in virtù di questo suo importante impegno nella lotta alla mafia, è stato vittima di gravi atti intimidatori che lo costringono a vivere sotto scorta.

L'incontro, al quale hanno preso parte anche il sindaco Alessio Spinelli, il vicesindaco e assessore alle politiche scolastiche Emma Donnini e la preside dell'istituto Maria Rita Leone, si inserisce all'interno del più ampio progetto “Educazione alla Costituzione e alla legalità”, promosso dall’amministrazione comunale grazie alla collaborazione tra docenti, operatori della cooperativa Sintesi e varie associazioni locali.

“L'incontro è stato una lezione di educazione civica, ma prima ancora una lezione di vita – ha commentato il sindaco Alessio Spinelli – Le parole del procuratore Roberto Pennisi sono riuscite a infondere grande forza e fiducia nelle componenti sane dello Stato, che sono la stragrande maggioranza. Uomini come lui rappresentano al meglio la volontà di non arrendersi all'illegalità e alle associazioni mafiose”.Il progetto “Educazione alla Costituzione e alla legalità” proseguirà in un ricco programma di iniziative fino ad aprile. Lunedì 17 si terrà un incontro con gli studenti degli indirizzi moda e meccanico dell'istituto Checchi in preparazione alla visita al carcere di Volterra prevista per sabato 29: sarà organizzato un incontro sul tema della pena riabilitativa. Nei giorni 24 e 25 febbraio e 24 aprile, in collaborazione con le associazioni e il Teatro Pacini, verranno realizzati dei laboratori per la partecipazione degli studenti delle scuole medie e superiori allo spettacolo "Ogni bambino è un cittadino" di e con Claudio Benvenuti. Invece lunedì 2 e martedì 3 marzo, all'auditorium La Calamita, è previsto l'incontro delle classi terze della scuola media con Adriana Laudani, avvocato che partecipa attivamente al movimento di lotta contro la mafia e che già in passato ha assunto la difesa delle vittime e delle loro famiglie nei principali processi. L'ultima tappa del percorso di approfondimento e riflessione è prevista per sabato 21 marzo: è in fase di organizzazione la marcia per la legalità, in collaborazione con Libera e gli altri Comuni del Valdarno Inferiore.