REDAZIONE EMPOLI

"Corpus Domini: droni luminosi al posto dei fuochi d’artificio"

La proposta di Azione all’amministrazione Barnini. "Spettacolo innovativo che non produce né inquinamento chimico né acustico"

EMPOLI

I fuochi artificiali del Corpus Domini sono una delle tradizioni più amate dagli empolesi. Vanno in scena dall’alba dei tempi e sono in grado di radunare centinaia di appassionati. A partire dal prossimo anno, però, potrebbero essere sostituiti da uno spettacolo alternativo, creato con i droni luminosi e ad impatto zero. La proposta arriva dai rappresentanti empolesi di Azione, il partito fondato da Carlo Calenda a cui ha recentemente aderito anche l’assessore alle attività produttive del comune di Empoli Antonio Ponzo Pellegrini.

E proprio la sua presenza in giunta fa capire che la lettera inviata dal direttivo locale del movimento al sindaco Barnini potrebbe non cadere nel vuoto. La scelta, come accennato, è dettata dalla volontà di sostituire il consueto spettacolo pirotecnico di fuochi d’artificio, che si svolge a Serravalle la domenica del Corpus Domini, con un qualcosa di diverso.

"La nostra proposta – dice Luca Ferrara, coordinatore locale di Azione – nasce dal fatto che questo tipo di spettacolo, oltre ad essere innovativo, è sicuramente più rispettoso dell’ambiente non producendo né inquinamento chimico né inquinamento acustico, e soprattutto rispettando la flora e la fauna del nostro territorio".

I fuochi artificiali, infatti, oltre a generare lo scoppio di materiale pirotecnico creano un rumore dannoso soprattutto per gli animali. "Oggi possiamo considerare questi droni come fuochi artificiali green. Infatti – prosegue lo stesso Ferrara – molte capitali estere adottano questi strumenti in occasione delle feste di fine anno, in occasione di feste nazionali o per l’apertura o la chiusura di eventi sportivi, proprio in quanto spettacoli innovativi ed ecologici. Sarebbe anche la soluzione all’annosa problematica dell’effetto che i classici fuochi artificiali producono sugli animali (domestici e non): l’uso dei droni eviterebbe qualsiasi impatto acustico, azzerando le paure degli animali al prodursi dei "botti". Non ci saranno più polemiche per cani e gatti impauriti dallo scoppio dei fuochi d’artificio, pur mantenendo il piacere di uno spettacolo basato su luci e colori".