Una protesta silenziosa al prossimo consiglio comunale di martedì alle 21. E’ l’iniziativa preannunciata dal Comitato Salviamo la Collina dal Cemento, con la ’luna di miele’ con la nuova amministrazione che sembra già essersi conclusa. Il motivo del contendere riguarda il progetto relativo alla realizzazione della nuova RSA a Sovigliana, che si tradurrebbe, a detta del Comitato, in una ’cementificazione’ dell’area verde dietro il cimitero. "Ci è dispiaciuto constatare come l’iter sia andato avanti con una certa velocità, quando nell’incontro pubblico di agosto sembrava si fossero aperti spiragli – hanno fatto sapere i rappresentanti del comitato,che hanno comunicato che la raccolta firme contraria all’operazione è a quota 400 – prendiamo atto della volontà di proseguire e agiremo di conseguenza". Sono due i punti all’ordine del giorno del consiglio finiti nel mirino del Comitato, fra cui spicca l’approvazione della convenzione e della variante che spianerebbe la strada alla realizzazione della Rsa. Anche il consigliere di minoranza Giuseppe Pandolfi punta il dito contro l’amministrazione, lamentando di aver ricevuto la documentazione in questione con un preavviso breve. "Lo scorso 27 agosto è stata convocata la riunione dei capigruppo per il 2 settembre volta a organizzare un consiglio comunale di urgenza proprio il 10 settembre, senza dare ulteriori informazioni – ha detto Pandolfi – a seguito di domanda, viene detto che il motivo di urgenza che porta anche a derogare dall’accordo di convocazione dei consigli comunali l’ultimo mercoledì del mese è quello di votare una convenzione che scade il 20 settembre. Una gestione del potere che non fa onore a chi la pratica e che incoraggia la sfiducia della popolazione nella politica".
CronacaConsiglio comunale sulla Rsa. Tirano ancora venti di protesta