Ciclista vivo grazie ai passanti

Un ciclista di 76 anni va in arresto cardiocircolatorio a Cerreto Guidi, ma viene salvato grazie all'intervento tempestivo di un'infermiera e di altri ciclisti. Il massaggio cardiaco e la defibrillazione del 118 permettono al cuore del paziente di riprendere a battere. Trasportato in codice rosso all'ospedale di Careggi.

CERRETO GUIDI

Anche in questo caso il provvidenziale intervento di un’infermiera è riuscito a salvare la vita di una persona. Nello specifico ad un ciclista di 76 anni che ieri, poco prima delle 14, è andato in arresto cardiocircolatorio. L’uomo stava percorrendo la strada Francesca Sud a Stabbia, nel comune di Cerreto Guidi. Il ciclista si è accasciato a bordo strada. La fortuna ha voluto che un’infermiera si trovasse lì proprio nel momento in cui il 76enne si è sentito male. La professionista ha subito prestato il soccorso necessario praticando il massaggio cardiaco aiutata anche da altri ciclisti sopraggiunti, e che pare non conoscessero il collega appassionato delle due ruote. Il gioco di squadra e la complicità tra l’infermiera e il gruppo di ciclisti hanno permesso di compiere il miracolo. Nel frattempo sono arrivati i sanitari del 118. Gli operatori dell’automedica hanno defibbrillato per due volte il cuore con il dispositivo a bordo. Il cuore del ciclista ha ripreso a battere e il respiro del 76enne è tornato spontaneo. "Il massaggio cardiaco inizialmente praticato – spiegano dalla centrale del 118 – è stato importante perché la defibrillazione avesse poi una maggiore efficacia". L’uomo è stato trasferito con Pegaso in codice rosso all’ospedale di Careggi.