
Un laboratorio di ceramica (foto d’archivio)
Montelupo Fiorentino, 13 novembre 2023 – Un numero su maiolica è… per sempre. Il numero civico dinanzi casa è un po’ come il nome: lo porti accanto per tanto tempo. Se non per sempre. Da un certo lotto di anni, Montelupo ha sposato questa idea proponendo che i numeri civici siano - per sempre - anche strumenti di promozione del territorio. Quindi, dipinti su maiolica.
Il prodotto principe di questo territorio. Siccome ci sono strade e piazze dove ancora c’è possibilità di intervenire in tal senso, anche su richiesta dei cittadini, ecco che il Comune ha stabilito nuove disposizioni: chi vuole il civico su maiolica può farlo, cioè chiederlo, e la spesa dalla parte dei titolari delle abitazioni è di 38 euro. L’ambito è quello della promozione di Montelupo come, ovviamente, "Città della Ceramica", e della qualificazione dell’arredo urbano degli edifici.
Da tempo, come si diceva, il Comune ha avviato una campagna tramite la quale promuove la fabbricazione delle targhe in maiolica riportanti la toponomastica stradale ed i numeri civici, da apporre come di consueto sui prospetti frontali degli edifici a fianco di ogni apertura sulla pubblica via.
«L’utilizzo della maiolica sulla terracotta rappresenta una tecnica di produzione della ceramica facente parte della tradizione artigianale storica di Montelupo, - scrive l’esecutivo Masetti - da conservare e valorizzare nella memoria collettiva del territorio". Si vuole, insomma, puntare alla "conservazione della memoria artigianale storica di Montelupo, seguendo un’uniformità estetica".
E si vuole una "traccia visibile al patrimonio storico" del paese, "trovando un generale apprezzamento da parte della popolazione residente". In effetti, per essere più precisi, è dal lontano 1998 che i nomi delle vie sono su maiolica, e - a richiesta - almeno parte dei numerici civici lo sono altrettanto.
In un quarto di secolo, la "città della ceramica" si è ingrandita, ha cambiato volto, e c’è ancora spazio per cartelli delle vie e numeri civici da realizzare in maiolica, proprio come segno distintivo. Gli abitanti hanno sempre apprezzato, la ceramica è del resto l’anima vitale di Montelupo. Dunque, chi vuole il civico artistico su maiolica lo può fare spendendo i 38 euro ‘una tantum’, poi il numero così forgiato sarà per sempre.
Andrea Ciappi